Di Erika Noschese
Il terremoto in casa Lega, a livello regionale, ha già provocato i primi cambiamenti, Il leader del partito, nonché ministro degli Interni, Matteo Salvini ha già messo in atto un primo cambio al vertice nominando coordinatore regionale il sottosegretario di Stato Raffaele Volpi. All’onorevole Cantalamessa, sfrattato dalla sua poltrona spetta il ruolo di presidente del partito. E sono stati proprio i diretti interessati ad annunciarlo. «Per armonizzare l’indirizzo politico e facilitare la crescita ho inteso conferire l’incarico di coordinatore regionale al sottosegretario Raffaele Volpi che sarà coadiuvato nel suo lavoro dal deputato Gianluca Cantalamessa in qualità di presidente regionale – ha annunciato il ministro Salvini – Nell’augurare buon lavoro a Raffaele – dice il leader della Lega – che ha la mia assoluta fiducia, a Gianluca e a tutta la squadra di leghisti in Campania confermo la mia continuativa disponibilità verso una regione che ha molte sfide da affrontare e da vincere e dove la Lega vuole essere attore centrale e positivo». Ad essere sempre più in bilico, a livello locale, la posizione dell’attuale segretario provinciale Mariano Falcone che, stando a quanto riferiscono i ben informati, potrebbe presto essere sostituito da Giovanni Romano, attuale responsabile del dipartimento ambiente della Lega. Dunque, per gli attuali responsabili potrebbe essere solo questione di tempo prima di procedere con le dovute sostituzioni, in virtù della querelle nata in occasione delle europee, con la c a n d i d a t u r a dell’eurodeputata Lucia Vuole. Stop forzato, a conti fatti, anche per il gruppo giovanile della Lega, guidato a livello provinciale da Tiziano Sica che potrebbe anch’esso rientrare nella “rivoluzione” messa in atto dal leader del Carroccio.