Valiante: «Una Campania che valorizzi i propri talenti» - Le Cronache Ultimora
Ultimora Campania

Valiante: «Una Campania che valorizzi i propri talenti»

Valiante: «Una Campania che valorizzi i propri talenti»

Gianfranco Valiante torna in campo alle elezioni regionali in Campania. Una lunga esperienza amministrativa alle spalle — consigliere regionale, sindaco di Baronissi per dieci anni, assessore comunale a Salerno — oggi si candida con La Casa Riformista, lista alleata nel centrosinistra con Fico Presidente. Lo incontriamo per parlare di politica, territorio e prospettive per la Campania.

Perché ha scelto di candidarsi con La Casa Riformista?

Ho accettato la candidatura perché rappresenta un progetto politico serio, stimolante, nuovo, che riunisce sensibilità diverse e personalità con storie importanti alle spalle. È una lista che nasce con l’obiettivo di rafforzare il centrosinistra e contrastare l’avversario di destra. Vogliamo costruire una proposta che unisca, che rimetta al centro la buona politica, quella fatta di ascolto, competenza e rispetto per i cittadini.

Come sta andando la campagna elettorale?

È il momento che più mi piace. Entusiasmante. La parte più bella della politica è proprio questa: il contatto diretto con le persone, l’ascolto, la possibilità di raccogliere gratificazione da chi si incontra ogni giorno. Ogni confronto è un’occasione per capire quali sono i problemi reali dei territori, le esigenze delle comunità locali. È da lì che deve ripartire la politica.

Su cosa si concentrerà la sua campagna elettorale?

Stiamo mettendo al centro la persona. La politica deve tornare a coinvolgere, ad appassionare, a ridare fiducia a chi si è allontanato deluso. Il nostro obiettivo è parlare ai moderati, ai cattolici, ai tanti cittadini delusi dal centrosinistra ma credono ancora nella possibilità di un cambiamento.
Le nostre parole chiave sono sviluppo, crescita, solidarietà, partecipazione. Puntiamo su una Campania che sappia valorizzare i propri talenti, creare lavoro, promuovere lo sviluppo senza lasciare indietro nessuno.

Dopo dieci anni di governo De Luca, come giudica la situazione della Campania e quali sono, secondo lei, le priorità?

Massimo rispetto per l’impegno del presidente De Luca e per i risultati ottenuti, ma è evidente che molto resta da fare. La Campania è una regione complessa.
Occorre intervenire in modo deciso su sanità, formazione, occupazione giovanile, aree interne e turismo, che può e deve diventare un motore di sviluppo.
Servono trasporti più efficienti, una maggiore attenzione alla sicurezza e un progetto strategico di lungo periodo che metta in rete territori, istituzioni e imprese.
Solo così potremo rendere la Campania una regione davvero moderna, accogliente e competitiva.

In un contesto politico sempre più frammentato, qual è il valore aggiunto de La Casa Riformista?

La serietà delle persone che ne fanno parte e la volontà di fare sintesi tra esperienze diverse. Vogliamo riportare al centro il riformismo vero, quello che unisce visione e concretezza. In politica serve costruire, ripartire, restituire fiducia.

Un messaggio ai cittadini campani che si preparano al voto?

Chiedo di avere fiducia. Fiducia nelle persone che hanno dimostrato con i fatti di saper amministrare, ascoltare, decidere con equilibrio.