di Andrea Pellegrino
Il gonfalone della provincia di Salerno approda in processione sotto la presidenza di Andrea De Simone. Da allora, dall’anno 1989 la Provincia è una delle istituzioni protagoniste della festa patronale della città capoluogo. Da ieri, per la prima volta, l’amministrazione provinciale ha invece fatto un passo indietro. «E’ una offesa alla popolazione e alle tradizioni», ha commentato Andrea De Simone che ha affermato in seguito: «Nella stanza del presidente mettemmo anche una immagine di San Matteo e noi come Provincia eravamo presenti alle cerimonie. Avevamo coinvolto anche i Comuni della Arcidiocesi per onorare il Santo. Quello che è accaduto ora è gravissimo». «Dunque – prosegue De Simone – tutte le istituzioni rappresentative piegate alla prepotenza di un capobastone? E dove sono tutti i consiglieri comunali, regionali ed i parlamentari cattolici? Ed, infine, vogliamo approfondire le motivazioni dell’Autorità Portuale che ha vietato lo spettacolo dei fuochi d’artificio?»