La Festa della Mamma è l’occasione perfetta per celebrare con dolcezza la persona più importante della nostra vita. E chi meglio di due grandi protagonisti dell’arte pasticcera italiana può interpretare questo sentimento in una torta?
Per rendere omaggio a tutte le mamme, Renato Ardovino, celebre cake designer amato per le sue creazioni spettacolari e raffinate, e Ciro Poppella, rinomato pasticciere napoletano, ideatore del celebre Fiocco di Neve, ci presentano due torte inedite ed esclusive, pensate proprio per questa ricorrenza speciale. Due stili diversi, due storie di gusto e creatività, un solo cuore quello che batte forte per la mamma. Scopriamo insieme le loro ricette, pronte a diventare protagoniste dolcissime delle nostre tavole.
Renato Ardovino: l’arte della dolcezza in una Charlotte per la mamma
Estro, eleganza e passione. Renato Ardovino, icona del cake design italiano, ha saputo trasformare la sua vocazione artistica in torte che sono vere e proprie opere d’arte. Spinto fin da giovanissimo dall’amore per il disegno e la creatività, ha trovato nella pasticceria il terreno perfetto per unire gusto e bellezza. Dopo aver gestito il ristorante del Teatro Municipale di Salerno, ha dato vita a una raffinata caffetteria in stile viennese, dove ha cominciato a sperimentare nuove forme di pasticceria estetica. Nel corso degli anni, grazie a viaggi formativi nelle capitali mondiali del cake design e a studi con maestri internazionali, Renato ha affinato uno stile unico, riconoscibile, capace di emozionare anche solo con uno sguardo. È diventato un volto amato del piccolo schermo con programmi su Real Time e Food Network, tra cui Torte in corso con Renato,Il dolce mondo di Renato e La dolce bottega di Renato. Le sue torte sono richieste dalle più grandi aziende e da star internazionali come Beyoncé, Elodie e Belen Rodriguez.
Per celebrare la Festa della Mamma, Renato ci regala una delle sue creazioni più delicate e romantiche: la Charlotte ai frutti di bosco, un dolce elegante e pieno d’amore, proprio come le mamme.
Charlotte ai frutti di bosco
Ingredienti
Per la base:
100 g di farina 00
50 g di frumina
80 g di zucchero semolato
80 g di albume
2 tuorli (circa 60 g)
8 g di lievito per dolci
Per la bagna:
70 g di zucchero semolato
200 ml di acqua
Liquore limoncello q.b.
Per la crema al mascarpone e decorazione:
300 g di mascarpone
200 ml di panna
150 g di zucchero a velo
2 tuorli (circa 60 g)
80 g di zucchero semolato
40 ml di acqua
100 g di frutti di bosco freschi
100 g di fragoline
* Zucchero a velo q.b.
Procedimento
La base:
Montare gli albumi con 100 g di zucchero. A parte, montare i tuorli con il resto dello zucchero. Unire delicatamente i due composti e incorporare le farine e il lievito. Versare in uno stampo da charlotte imburrato e zuccherato (diametro 20 cm) e cuocere a 160°C per circa 30 minuti.
La bagna:
Far bollire acqua e zucchero, poi lasciar raffreddare e aggiungere limoncello.
La crema al mascarpone:
Pastorizzare i tuorli versando a filo uno sciroppo bollente (zucchero e acqua portati a 121°C) mentre si montano. A parte, montare panna e zucchero a velo, unire il mascarpone e infine i tuorli pastorizzati, mescolando delicatamente. Tagliare la charlotte a 2 cm dal bordo e ricavarne due dischi. Disporre il primo disco sul fondo, bagnare, farcire con crema e fragoline. Coprire con il secondo disco, bagnare ancora e decorare con ciuffi di crema, fragoline e zucchero a velo.
Ciro Popppella, l’uomo che ha fatto sognare Napoli con un Fiocco
Nel cuore del Rione Sanità, tra i vicoli brulicanti di storia e umanità, c’è una pasticceria che racconta la dolcezza partenopea da più di un secolo. A guidarla oggi con passione e visione è Ciro Scognamiglio, il noto pasticciere conosciuto con il nome della sua iconica attività “Popppella”,che ha saputo trasformare una tradizione di famiglia in un fenomeno cittadino, mantenendo intatto lo spirito popolare delle origini. Terza generazione di una dinastia che ha radici profonde , il marchio Poppella nasce nel 1920 dall’unione di Raffaele Scognamiglio, detto Papele, e Giuseppina Evangelista, detta Puppella ,Ciro entra giovanissimo nel laboratorio di famiglia, respirando farina, zucchero e sacrificio. Nel 2005, raccoglie l’eredità del padre Salvatore e, con spirito imprenditoriale, dà nuova forma all’attività, ampliandone l’offerta e lo sguardo. La svolta arriva nel 2015 con una creazione destinata a cambiare le sorti del marchio: nasce il Fiocco di Neve, soffice brioche ripiena di una crema bianca dalla consistenza vellutata, a base di ricotta di pecora e latte fresco. Un dolce semplice, ma dal gusto avvolgente, che conquista tutti e diventa in breve tempo uno dei simboli della pasticceria napoletana contemporanea. Al gusto classico si aggiungono poi le versioni al pistacchio e al cioccolato, senza mai perdere quell’equilibrio perfetto che ha reso celebre l’originale. Nel 2016, a testimonianza di un successo in continua crescita, Poppella apre il suo secondo punto vendita in via Santa Brigida, nel cuore elegante e turistico della città. Ma Ciro resta sempre legato alla sua Sanità, fucina di ispirazioni, dove il sapore autentico delle cose continua a battere forte come un cuore.
Dolce per la Festa della Mamma: torta ai frutti rossi e crema vellutata
Una proposta fresca e delicata , per celebrare con dolcezza l’amore più puro.
Ingredienti
Pan di Spagna soffice
1 litro di latte intero
1 litro di panna fresca
500 g di zucchero semolato
100 g di amido di riso
Frutti di bosco misti e lamponi freschi






