![Udienza al Tar dei Pisano contro la Via Ricorso ad opponendum del Presidio Permanente](https://cronachesalerno.it/wp-content/uploads/2016/07/fonderie_pisano-420x388.jpg)
L’associazione Presidio Permanente Salerno si costituisce ad opponendum rispetto al ricorso presentato dalle Fonderie Pisano relativamente alla richiesta di riesame dell’Aia. Ad annunciarlo ieri, tramite un comunicato stampa a nome dell’associazione. “Alla luce di quanto evidenziato risulta palese che anche la magistratura ha potuto accertare la costante presenza negli anni dei consueti profili di criticità ambientale legati alle emissioni e all’inadeguatezza delle strutture ed un approccio mai risolutivo nelle varie sedi e fasi di controllo; tali carenze, lungi dall’essere stati superate dopo il conseguimento dell’Aia, si sono rivelate ulteriormente e più gravemente presenti a partire dall’ispezione straordinaria avviata dall’autorita’ giudiziaria ed accertate come reiterate nel corso delle successive ispezioni”, si legge nella nota in cui si fa riferimento a tutto l’iter che ha riguardato le Pisano in questi mesi. Sull’ultimo sequestro infine, si spera che il Gip possa convalidarlo: “L’associazione e tutti i residenti di Salerno e della Valle dell’Irno attendono fiduciosi la convalida del sequestro da parte del Gip, così come si augurano delle azioni pronte e tempestive da parte delle istituzioni a tutti i livelli, troppo tempo latitanti nell’affrontare le questioni ambientali, di salute pubblica e di salute dei lavoratori. Farsi carico in maniera celere e decisa anche attraverso provvedimenti urgenti e speciali della problematica dei lavoratori, che talvolta inconsapevolmente restano le prime vittime sia per quanto riguarda i danni alla salute sia per quanto concerne l’attuale drammaticità della condizione economica, potrebbe essere la prima vera occasione per riscattarsi di decenni di assenza e di complici silenzi. L’associazione auspica, mettendosi sin da ora a disposizione per fornire le informazioni necessarie ai cittadini, una sempre maggiore consapevolezza e partecipazione di cittadini e altre associazioni”.