di Fabio Setta
Più forte dell’emergenza, dei moduli ma soprattutto dell’avversario. Serviva una notte da capolista e la Salernitana ha risposto alla grande. Vittoria a Cosenza e primo posto in solitaria con due punti di vantaggio su Lecce ed Empoli. Meglio di così alla vigilia era difficile immaginarlo. Castori è stato costretto dall’emergenza a cambiare. Inedita la difesa con gli esordi dal primo minuto di Bogdan e Mantovani, inedito anche il centrocampo con Anderson interno sinistro nel 3-5-2 disegnato dal tecnico granata. Al di là dei moduli, a differenza dei match giocati contro Spal e Cremonese, l’atteggiamento della Salernitana è stato ottimo sin dai primi minuti. Giusto il tempo di reggere senza affanni l’avvio sprint dei silani, poi la squadra di Castori ha preso campo e convinzione, dimostrando di essere decisamente superiore al Cosenza