Truffa e peculato: sospesi 8 agenti del servizio scorta della Questura di Salerno - Le Cronache
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Truffa e peculato: sospesi 8 agenti del servizio scorta della Questura di Salerno

Truffa e peculato: sospesi 8 agenti del servizio scorta della Questura di Salerno

Decapitata da un’inchiesta giudiziaria la sezione scorta della Questura di Salerno. Un’indagine clamorosa che ha portato gli otto agenti in servizio alla misura interdittiva di un anno dal servizio, con stipendio dimezzato. Il provvedimento è di qualche giorno fa. Le ipotesi accusatorie sono di truffa e peculati ai danni dello Stato. pare che tra gli indagati ci sia anche uno degli autisti del Prefetto. L’indagine parte nel 2021 dopo una soffiata ai dirigenti della Questura. Straordinari gonfiati, così come i buoni benzina sono i primi elementi che vengono fuori dalla Procura, dopo una informativa di circa 600 pagine, frutto del lavoro degli investigatori durato un paio di anni anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche e di cimici sistemate nelle auto di servizio.
Sono state effettuate anche perquisizioni domiciliari ma con esito negativo.
Tutto nascerbbe da un episodio banale. Un agente, di scorta ad un imprenditore di Sarno, minacciato dalla camorra, doveva essere accompagnato a Roma. Per motivi personali dello stesso imprenditore, salta la trasferta romana e secondo indiscrezioni, l’agente va a casa con l’auto di servizio. Forse per giustificare una trasferta non effettuata, ma non è dato sapere. Un litigio con alcuni colleghi e poi arriva la soffiata nelle sfere alte della Questura, del sistema messo su, secondo l’accusa, dagli agenti della speciale sezione salernitana. Una sorta di fuoco amico che fa scattare le indagini e l’informativa alla Procura della Repubblica che alla fine del emse di febbraio emette i provvedimenti di interdizione. Vista che la sezione scorte è stata decapitata, non è dato sapere se in questi giorni si è provveduto alla sostituzione degli otto agenti. E’ probabile che gli stessi faranno ricorso per vie legali e per difendere la loro posizione che potrebbe portare, allo scadere dell’anno anche al licenziamento dalla Polizia o quanto meno in alternativa a non ricevere nemmeno la metà dello stipendio. Al momento non sono emersi i particolari economici delle presunte irregolarità commesse dagli agenti. Naturalmente dalla Procura, contrariamente a quanto succede ogni giornoper qualciasi indagine, il silenzio più assoluto.
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