di Red. Cro.
A Nocera Inferiore l’apertura di credito di Torquato al centrodestra porta come conseguenza un raffreddamento dei rapporti con Ciriaco De Mita. Il sindaco di Nusco, dopo la Caporetto elle elezioni comunali ad Avellino città, può garantire sempre meno ai suoi “affezionati”. L’età che avanza, il potere che frana, i voti che vengono meno, e Torquato ha già capito che per il suo futuro certo non può guardare a quella sponda. Prova ne è che negli ultimi tempi sembra si sia raffreddato anche il rapporto con il dirigente all’urbanistica, giunto qualche anno fa al Comune, sembra proprio da un input irpino.Insomma se Torquato deve costruire il suo percorso per la candidatura alla Regione dovrà scrollarsi di dosso zavorre e pesi ingombranti che certo non gli faciliterebbero il compito. Indiscusso sindaco leader dell’Agro, Torquato oramai non ha più nessuno in grado di fargli ombra. E in più guida il comune più grande e importante del territorio. L’unica variante che rischierebbe di farlo precipitare si chiama proprio Torquato. Insomma Torquato potrebbe perdere solo a causa delle sue scelte ipoteticamente sbagliate. Il primo cittadino di Nocera Inferiore è però troppo intelligente per non averlo capito da solo e tutto ciò che sta accadendo a Nocera Inferiore, politicamente, qualche addetto ai lavori lo imputa direttamente alla sua regia. Via le zavorre, rialzare la testa, far valere il proprio peso e ricorrere all’orgoglio di un Agro che potrebbe coagularsi intorno a lui sono le strade vincenti. Manlio Torquato lo sa e non a caso ha raffreddato con un Pd che continua a perdere, ha recuperato un rapporto con Cirielli, ha riaperto al dialogo con Forza Italia e ha messo da parte le frizioni con i sindaci dei comuni vicini. Tutte mosse azzeccate. Ma ora deve fermarsi e far metabolizzare tutto ciò. Le elezioni provinciali sono arrivate al momento giusto! Da gennaio 2019 si ripartirà e c’è da giurarci che sarà un Torquato inedito. Più forte e convinto di prima e che tirerà dritto per la sua strada. Unica condizione liberarsi delle zavorre e di paggi e paggetti che lo circondano. L’era dei cicisbei è finita da un pezzo e poi lui ha alle spalle ben altre tradizioni! E da Nocera Superiore Cuofano lo segue ma lui è uno dei sindaci che sarà ricandidato e dovrà quindi sottoporsi al giudizio dell’elettorato e di conseguenza ha come leit motiv la necessità di non litigare con nessuno. Neanche con coloro che cinque anni fa tentarono di fargli la festa restando però con i fuochi artificiali inesplosi e con le polveri bagnate.