Tifosi violenti della Cavese, raid a Nocera con spranghe e mazze - Le Cronache
Cronaca

Tifosi violenti della Cavese, raid a Nocera con spranghe e mazze

Tifosi violenti della Cavese, raid a Nocera con spranghe e mazze

Nocera Superiore Raid teppistico a Nocera Superiore nel nome del derby tra Nocerina e Cavese in programma oggi e sena tifoseria ospite al San Francesco. Alcuni pseudo sostenitori della Cavese a bordo di auto e in sella alle moto, travisati da felpe e cappucci, armati di spranghe, sono giunti da Santa Lucia scendendo la zona di Citola, fino a giungere allo spartitraffico che divide via Citola a via Della Libertà. L’intenzione non era solo di affiggere alcuni striscioni, come poi fatto, ma anche di proseguire verso alcuni locali presenti nella zona e solitamente frequentati da supporters della Nocerina. Danneggiate alcune auto in sosta. Era da poco passata la mezzanotte. Indagini in corso, pseudo supporters nocerini si sarebbero portati alla frazione Santa Lucia per cercare il contatto. Segnalazioni sono giunte al 112 e la polizia agli ordini del vice questore Aniello Ingenito ha presidiato il territorio per tutta la notte con controlli straordinari ed evitare così ulteriori problemi. Da ricordare che per motivi di ordine pubblico, è stata vietata la trasferta ai tifosi metelliani, così come era successo per la gara di andata. Polizia e carabinieri in allerta per una possibile reazione dei supporters rossoneri. Il tam tam sui social ha provocato reazioni a catena, alimentando il clima di tensione. Sul fatto è intervenuto il sindaco di Nocera Superiore Giovanni Maria Cuofano. Le vandalizzazioni e le rappresaglie avvenute stanotte lungo alcune strade di Nocera Superiore – tra via Randino, via Citola, via della Libertà – e lo striscione attaccato alla ringhiera dei 36 alloggi sono il gesto vile di uno sparuto gruppo di violenti che non hanno nulla a che vedere con il tifo e lo sport. Nocerina-Cavese è una partita di calcio dal forte spirito sportivo, ma non di certo il pretesto per qualche violento con ben altre intenzioni. Ci sono indagini in corso da parte del Commissariato di Polizia di Nocera Inferiore su quanto accaduto e daremo come Istituzione la massima collaborazione alle forze dell’ordine, anche nella fase di presidio del territorio: per oggi abbiamo assicurato appoggio ai controlli con le pattuglia della Polizia Municipale che saranno in presidio sul ponte in località San Clemente. Non consentiremo di rovinare una giornata di calcio alle famiglie ed ai tifosi sani che vorranno andare allo stadio: sono certo di poter condividere questo impegno anche con il collega sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli”. Gli fa eco il sindaco di Nocera Inferiore Paolo De Maio “Quanto accaduto non è sport e mi auguro che al San Francesco ci sia un clima disteso”.