di Enzo Sica
Da ieri sera, purtroppo, siamo ultimi in classifica. Quello che non ci aspettavamo potesse accadere è accaduto. Il Cagliari, ultimo in graduatoria fino all’inizio di questa decima giornata, ha compiuto l’impresa, non certamente prevedibile ma dettata da un grande attaccamento alla maglia, di battere in rimonta 4 – 3 il Frosinone. Clamoroso davvero ed il 4 a 3 finale per i sardi che ci colloca ultimi a due punti proprio dal Cagliari. Ma dopo sei sconfitte su dieci partite non ci potevamo aspettare qualcosa di diverso.
La rabbia dei tifosi è anche racchiusa nel risultato finale dei sardi che ci hanno superato in classifica al penultimo posto. Dice Salvatore Orilia, presidente del Salerno club 2010. “Qualcosa di già scritto, purtroppo anche se pensavamo che la situazione potesse migliorare soprattutto a Genova per la nostra squadra. Una sconfitta quella di Marassi che brucia davvero tanto anche se l’arrivo di Pippo Inzaghi in panchina ha portato una ventata di ottimismo che potrà essere davvero tanto utile per il futuro. E’ chiaro che il quadro attuale è desolante ma ci appelliamo al presidente per cambiare le sorti di questa squadra con l’arrivo di calciatori di serie A che siano attaccati alla nostra gloriosa maglia granata. Vorrei anche dire al massimo responsabile del sodalizio granata di guardarsi bene intorno, tra i tanti che girano intorno alla Salernitana e che certamente non fanno il bene per la nostra squadra. Iervolino sa bene che da solo riuscirà nell’intento di cercare di salvare la Salernitana. Con i consigli che danno in tanti non si va da nessuna parte anche perchè ci saranno, le prossime due partite da cercare di vincere a tutti i costi. Contro il Napoli ed il Sassuolo, prima della sosta, solo facendo risultato potremo guardare al futuro con un altro sguardo.
Molto arrabbiato il presidente Orilia così come lo è Antonio Carmando del club mai sola. .
L’avvocato Orlando Caponigro, altro tifoso granata di vecchia data vorrebbe proprio non affrontare l’argomento vedendo la squadra in fondo alla classifica di serie A. < Non mi aspettavo che si potesse perdere a Genova. Ero convinto che almeno un pareggio si portasse a casa. Purtroppo non è stato così anche se nel secondo tempo mister Pippo Inzaghi ha cercato di dare quel qualcosa in più alla squadra come grinta che ha portato qualche calciatore in maglia granata ad impensierire il portiere ligure. Troppo poco perchè non c’è stato nulla da fare ed abbiamo archiviato la sesta sconfitta. La società deve assolutamente muoversi se non vuol perdere la categoria. Ad Inzaghi si deve chiedere di mettere fuori squadra chi non vuole giocare con questa casacca. Sono davvero in tanti che devono cambiare altrimenti possono andare a giocare altrove. Non li rimpiangeremo certamente vedendo la classifica attuale che mortifica tutta la nostra città.
L’avvocato Peppe Cardinale, socio del Salerno club 2010 anche lui tra gli arrabbiati dell’ultimo posto della squadra <Siamo preoccupati non della della deficienza tecnica ma della eccessiva confusione che regna come ha sottolineato Inzaghi nel suo intervento pre gara Genoa. A me spaventa la confusione ambientale, questo pessimismo e tante altre cose. La tifoseria fa la sua parte ma è mortificata per la situazione che si è creata e che non fa stare tranquilli nessuno. Dobbiamo anche ricordare che il tempo non c’è più ed i correttivi vanno presi anche se dobbiamo aspettare alla riapertura del mercato di gennaio.