di Arturo Calabrese
Potrebbe essere istituito a breve il tavolo di coordinamento provinciale del centrodestra. La proposta è stata lanciata ieri durante la riunione del coordinamento provinciale di Noi Moderati alla presenza dell’onorevole Pino Bicchielli, vice presidente di Noi Moderati alla Camera dei Deputati. Quella di ieri mattina, per il partito, è stata l’occasione per un’analisi del voto nei comuni della provincia di Salerno chiamati al voto alla recente tornata elettorale ma anche per fare il punto sulle future sfide amministrative tra europee, comunali ed elezioni provinciali che torneranno ad essere elette direttamente dai cittadini. «È utile iniziare a pensare ad un coordinamento provinciale per la coalizione di centrodestra che possa lavorare da subito sui territori chiamati al voto e sulla sfida delle elezioni provinciali ora che, finalmente, gli elettori avranno nuovamente diritto di scegliere i loro rappresentanti – ha dichiarato l’onorevole Pino Bicchielli – Noi, intanto, continuiamo con la riorganizzazione del partito sul territorio provinciale di Salerno, siamo già a lavoro nei vari comuni del salernitano e stiamo costruendo velocemente la presenza di Noi Moderati in tutti i comuni della provincia». Proposta questa sposata subito dalla Lega Salerno e da Forza Italia, come conferma l’europarlamentare del Ppe/FI Lucia Vuolo: «Solo con una coalizione unita si può vincere e dare dimostrazione di tenere ai territori e alle comunità. Il tavolo del centrodestra è la strada giusta. I tavoli si aprono per discutere, per scegliere i candidati migliori, sia per quanto riguarda le amministrative sia per quanto riguarda le provinciali. Lavorare insieme è il migliore atteggiamento per battere la sinistra e, finalmente, consentire a De Luca di potersi riposare, è giunto il momento di aprire le porte ai giovani». Anche il deputato salernitano della Lega, Attilio Pierro, attraverso una diretta social si è detto disponibile: «È opportuno istituire un tavolo del centrodestra, partiamo da subito per le importanti sfide future che ci attendono», ha detto Pierro. Una proposta che dovrebbe vedere d’accordo anche Fratelli d’Italia e che darà il via ufficiale al tavolo provinciale.