Sulle tracce della Scuola Medica Salernitana - Le Cronache
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Sulle tracce della Scuola Medica Salernitana

Sulle tracce della Scuola Medica Salernitana

di Monica De Santis

Nuove attività patrocinate dall’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Salerno guidato da Nino Savastano. Nonostante la zona rossa non frena, questa stessa, stimola l’impegno del Centro per la Legalità della cooperativa sociale Galahad. Nell’ambito del laboratorio audiovisivo – educazione civica applicata che, salvo che in zona rossa, si svolge nei locali del centro di aggregazione di Matierno, i giovani utenti stanno ora prendendo parte ad approfondimenti sulla storia e le origini della nostra città, soffermandosi sulle leggende del nostro territorio, con una particolare attenzione alla Scuola Medica Salernitana. Calandosi nei personaggi della Salerno antica e contando sui costumi artigianali realizzati ad hoc per ciascuno di loro, dunque, gli utenti del Centro studiano e interpretano i protagonisti del passato, scoprendo e promuovendo i tesori artistici e storici che caratterizzano la nostra città, al fine di conoscerli, valorizzarli e sensibilizzare la comunità tutta alla bellezza made in Salerno, attraverso la realizzazione e la diffusione di video tematici. Al via, dunque, i video storici realizzati in scenari naturali quali i luoghi simbolo della Salerno medievale, patrocinati dalle Politiche Sociali del Comune. Primo fra questi, il prodotto multimediale dedicato alla leggenda sulla nascita della Scuola Medica Salernitana, in occasione della candidatura del sito a Patrimonio Unesco. Notevole l’interesse, da parte non solo dei giovani salernitani, ma anche degli stranieri ospiti delle case famiglia del territorio che partecipano alle attività del Centro di Galahad. La zona rossa e le relative limitazioni, dunque, hanno rappresentato lo spunto per organizzare “gite” all’aperto nella Salerno antica, nel rispetto del distanziamento e delle norme anti-Covid: grazie a questa nuova esperienza dinamica, i giovani hanno acquisito conoscenze importanti e, come da mission del Centro per la Legalità, ora fungono da ambasciatori di saperi preziosi per la valorizzazione del nostro territorio. Va ricordato, infine, che nell’ambito dei laboratori creativi e sartoriali del Centro per la Legalità, gli stessi utenti continuano a realizzare souvenir e mascherine, molti dei quali ispirati proprio alla Scuola Medica, che vengono di volta in volta esposti presso il mercato coperto della Coldiretti, a Sant’Apollonia. L’intero ricavato delle creazioni artigianali viene, quindi, devoluto agli stessi utenti. L’impegno della cooperativa Galahad continua. Per vedere il video clicca sul link: https://youtu.be/et4PlDdp-5Y