di Brigida Vicinanza
Il “Sistema Salerno, la cupola del potere tra politica ed imprenditoria” si fa largo tra i salernitani. L’ebook dei giornalisti Marta Naddei e Andrea Pellegrino è stato presentato ieri, durante un incontro moderato da Clemente Ultimo insieme al consigliere di Giovani salernitani Dante Santoro. L’incontro organizzato da Luca Lezzi, è stato molto partecipato e ha visto tra gli altri la presenza del senatore Andrea De Simone e della sorella dell’ex presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, Alessandra Caldoro e l’esponente del gruppo Rousseau Oreste Agosto insieme ad altri membri del movimento pentastellato salernitano. Il sistema deluchiano raccolto in un unico libro scaricabile online che ha visto mesi di impegno dei due giovani giornalisti tra carte, intercettazioni che si sono trasformate in una vera e propria inchiesta sul potere dell’attuale presidente della Regione Campania ed ex sindaco di Salerno Vincenzo De Luca proprio sul territorio salernitano. L’inchiesta mira a far luce su alcuni dei più significativi avvenimenti, che hanno caratterizzato gli ultimi anni salernitani. Un lavoro che si è basato sullo studio approfondito di carte e fascicoli di inchiesta appunto, nonché delle dinamiche politiche degli ultimi tempi. Partendo dalle intercettazioni tra Vincenzo De Luca – che ironicamente i due cronisti hanno chiamato il “capocantiere” – e chiunque girasse attorno a quest’ultimo, per quanto riguarda i lavori del Crescent e di piazza della Libertà. Un vero e proprio viaggio all’interno del sistema di potere deluchiano. “Per fortuna c’è ancora chi ha voglia di informare e di raccontare la verità, anche quando è scomoda”, ha sottolineato Dante Santoro che ha partecipato attivamente al dibattito. “Un lavoro serio e utile per capire la realtà salernitana – ha sottolineato Andrea De Simone – per anni la propaganda ha avuto la meglio sull’informazione. Andrea Pellegrino e Marta Naddei fanno buona informazione utilizzando atti ufficiali e notizie certe”. Lo stesso organizzatore dell’evento Luca Lezzi, soddisfatto ha sottolineato l’importanza dell’incontro affinchè vengano fuori a Salerno gli scenari politici di un potere oramai centralizzato e di un singolo.