di Andrea Pellegrino
Socialisti salernitani contro Di Lello e a difesa di Vincenzo De Luca. Pomo della discordia le considerazioni che il parlamentare socialista avrebbe mosso nel corso del Summer camp di domenica scorsa all’hotel Mediterranea, sulla inopportunità della ricandidatura alla presidenza della Regione Campania di Vincenzo De Luca. Ma più che le dichiarazioni di Di Lello, a quanto pare a finire sotto accusa è stato il silenzio di parte della dirigenza salernitana socialista, nonché dell’assessore comunale socialista Enzo Maraio, reo di non aver difeso il suo sindaco. Ed in particolare contro l’assessore Maraio si è schierato proprio il capogruppo consiliare del Psi Marco Petillo. «A parte il fatto che ritengo che Vincenzo De Luca sia il migliore candidato possibile per le sue indubbie qualità politiche, le sue capacità amministrative, la sua determinazione nel perseguire gli obiettivi e per la sua visibilità in Regione Campania, mi ha meravigliato – dice Petillo – il silenzio assordante dell’assessore Maraio che era in sala e che era tenuto a difendere la posizione del Partito a Salerno e a smentire Di Lello nei suoi giudizi superficiali sulla persona». Critiche che s’aspettava anche Pasquale Mucciolo, presidente della Federazione socialista di Salerno, ed il primo ad intervenire in merito alla vicenda. «Mi attendevo – sostiene, infatti, Mucciolo jr – una parola critica su questo episodio increscioso da parte della segreteria provinciale del mio partito, prima perché siamo alleati di De Luca al Comune di Salerno e poi per dire al parlamentare socialista che avrebbe fatto bene a non intervenire in quella direzione, per rispetto della posizione politica del partito a Salerno e poi di non avventurarsi in giudizi superficiali sulle persone, facendosi strumentalizzare dalle questioni interne al partito di Renzi. A quanto mi risulta il Pd regionale – continua Mucciolo – non ha, almeno sino ad ora, fissato un tavolo per discutere, con i possibili alleati, – non dimentichiamo che noi abbiamo stabilito il patto federativo con il Pd – degli strumenti da utilizzare per individuare, mi auguro al più presto, il candidato presidente. Consiglierei le primarie di coalizione. I socialisti – conclude Mucciolo – guardano al rinnovamento, ma pensano alle idee che sono cosa diversa dal dato anagrafico. Vincenzo De Luca – è un mio convincimento personale – ha tutti i requisiti per essere scelto come candidato di coalizione alle primarie. È un politico di grande esperienza amministrativa, capace, efficiente, concreto e poi è determinato negli obiettivi che si prefigge di raggiungere. Di questo penso abbia bisogno la Campania, per cui nel mio piccolo lavorerò in questa direzione».