di red.cro.
Alloggi popolari da sgomberare, il via sarà dato il 14 dicembre e l’associazione “Mani pulite” di andrea cretella preannuncia una marcia in difesa di coloro che presto si troverà senza un tetto. “non si tratta di delinquenti – spiega il presidente dell’associazione andrea cretella – anzi, all’interno di questi alloggi popolari, vivono, dietro il corrispettivo mensile del canone d’affitto, alcune persone affette da tumore ed un anziano di quasi cento anni. in questi casi, l’amministrazione ha l’obbligo morale e giuridico di astenersi dall’eseguire lo sfratto, almeno temporaneamente, al fine di divenire ad un accordo”. accordo che potrebbe essere pacificamente trovato alla luce della disponibilità data dai soggetti interessati in ogni sede, anche quelle giudiziarie, e di venire incontro alle richieste avanzate dall’amministrazione comunale, ma sembra proprio che con l’ausilio della forza pubblica si voglia proce
dere allo sfratto, da qui l’invito di cretella: “L’associazione “Mani pulite”, invita il sindaco e l’amministrazione comunale di atrani a rivedere la posizione assunta e a prendersi cura delle problematiche estremamente serie che ad oggi colpiscono queste famiglie. Sarebbe un comportamento disumano e disonorevole procedere allo sgombero”. per far sentire ancor di più la voce, l’associazione “Mani pulite”, fatto salvo l’autorizzazione del primo cittadino di atrani, il prossimo 13 dicembre, ad un giorno dall’esecuzione del provvedimento, ha organizzato una manifestazione di solidarietà che partirà da via dei dogi alle ore 16.00 per poi giungere in piazza Umberto i dove si terrà un dibattito pubblico sul tema “Sfratti – carenza abitativa” al fine di sensibilizzare l’amministrazione a non precedere e concedere tempo e trattativa alle famiglie coinvolte nel provvedimento.