di Pina Ferro
Sentenze pilotate, in manette un consulente tributario. Gli uomini della Guardia di Finanza di Salerno hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare a Turivio Banchino, originario di Montoro Inferiore e con l’attività professionale a Capaccio Paestum. Le manette sono scattate su disposizione del Giudice per le indagini preliminari del ribunale di Salerno Pietro Indinnimeo che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Elena Guarino titolare dell’inchiesta sulle sentenze pilotate presso la commissione tributaria. Il provvedimento rientra nell’ambito di un procedimento relativo a presunti episodi corruttivi in alcune commissioni tributarie. Il consulente tributario è accusato di “aver pilotato l’esito favorevole di un ricorso, presso la locale sezione distaccata della Commissione Tributaria Regionale della Campania, relativo ad un contenzioso di oltre 500.000 euro con l’erario”. Per questo episodio il gip del Tribunale di Salerno aveva già emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del dipendente della commissione tributaria provinciale di Salerno, Rosario Attilio Passarella, il quale in sede d’interrogatorio ha chiamato in correità il consulente Bianchino, indicandolo quale intermediario della corruzione contestata. Dopo il fermo, il consulente, assistito dall’avvocato Federico Conte, è stato sottoposto ad interrogatorio dal magistrato e dal Gip. E, al termine gli sono stati concessi gli arresti domiciliari. Il guadagno relativo al contenz i o s o “ r i s p a r m i a t o ” grazie a sentenze accomodante, per i protagonisti della vicenda si aggirava intorno al 4% dell’intero importo risparmiato. Sembra che l’inchiesta che ha già portato a diversi arresti non sia ancora conclusa.