Di Adriano Falanga
Getta acqua sul fuoco Raffaele Sicignano, neo assessore a Bilancio, Cimitero e Partecipate. La perdita della delega alla Manutenzione, Pubblica Illuminazione e Verde Pubblico lo aveva portato ad un braccio di ferro con il primo cittadino, tanto da comportare la revisione della Giunta dopo che Aliberti la dichiarò in conferenza stampa. “I miei rapporti all’interno della maggioranza sono sempre più intatti. Ho semplicemente chiesto e ottenuto giorni fa una nuova rimodulazione delle deleghe, che fosse più equa, in modo da non far passare all’esterno alcun ridimensionamento del proprio operato. Se la mia richiesta non fosse stata ragionevole, non credo che il sindaco e tutta la maggioranza l ‘ avrebbero accolta” Spiega Sicignano. Non voleva passare per bocciato, e il suo dissenso è rientrato solo quando ogni assessore ha perso ciò che deteneva prima della rimodulazione. “Sono soddisfatto della nuova rimodulazione, così come lo sono gli altri assessori, perché sicuramente più equa e più rispondente alle nostre competenze – continua Sicignano – Non dimentichiamoci degli obiettivi da raggiungere, e già entro quest’anno saremo chiamati ad una verifica per i risultati conseguiti. Ringrazio ancora tutta la maggioranza, il sindaco in primis, per la fiducia rinnovata nella mia persona”. Sicignano infine smentisce di aver mai ambito al vicesindacato di Giancarlo Fele. “Tra di noi c’è un rapporto di stima e rispetto che va oltre la politica, un’amicizia da custodire nel tempo” chiosa l’assessore al Bilancio.