Ed il terzo marito è morto. La simpatica vicenda della 84enne moglie che voleva far assumere Viagra all’88 marito, non potrà più essere dipanata in un’aula di giustizia. Il marito è deceduto per cause naturali. Un dramma sicuramente per i tanti amici e parenti della coppia scafatese ma, soprattutto, per tantissimi giornalisti. Ha suscitato, infatti, un clamore inaspettato, finendo con il diventare un vero e proprio tormentone, quella che doveva essere una simpatica notizia “fuoriuscita” da uno studio legale e pubblicata in esclusiva da Le Cronache. C’è chi l’ha definita una bufala, chi una storia “verosimile” chi invece una leggenda metropolitana, ispirata liberamente da una storia vera (come per un film).
L’arzilla nonnina 84 enne che voleva costringere il (terzo) marito ad assumere Viagra per aumentare le sue prestazioni, è stata ripresa da testate e blog di tutta Italia, attirando l’attenzione di note trasmissioni radio e televisive.
E’ stata una caccia all’intervista, cosa rivelatasi ardua e complicata considerato che il marito della protagonista è nel frattempo deceduto per cause naturali. Non solo, la signora non si aspettava che la sua storia finisse con il rimbalzare mediaticamente e ha rifiutato, per rispetto del compianto coniuge e per una comprensibile riservatezza, di prestarsi alle telecamere. In città è scattata la corsa al banco lotto, i numeri più giocati sono stati 89-72-20-44, rispettivamente a indicare: la vecchia, lo stupore, l’avvocato e la pillola. Addirittura la storia è stata “analizzata” da un sito di consulenza legale, che ha raccontato il fatto e (seppur considerandola verosimile) ne ha descritto gli aspetti legali, parlando di dovere coniugale, di impotenza fisica, insomma, spiegando nei dettagli cosa prevede la legge in casi simili. Trasmissioni televisive come “La Vita In Diretta” o il “salotto” domenicale di Maurizio Costanzo oltre alla nota trasmissione radiofonica “La Zanzara” hanno mostrato vivo interesse per la storia. Dalla segreteria del noto presentatore tv si voleva descrivere come anche nella terza età si può non rinunciare ai piaceri e ai desideri che la passione (fortunatamente non assopita) può reclamare. Non è stato però possibile raggiungere la signora, che, a detta di chi ha raccolto la sua testimonianza a suo tempo, è apparsa molto imbarazzata per tutto ciò che è successo. Tutto sommato l’ex insegnante voleva solo convincere il marito buonanima, tramite il “gancio” dell’amico avvocato, a ricorrere all’aiuto esterno della nota pillola blu, non a partecipare al salotto del dottor Costanzo. Resta però un mistero se alla fine l’uomo abbia desistito dal non prendere il Viagra.
Ora la domanda che si pongono in tanti: ci sarà un quarto marito? Semmai più giovane?
Adriano Falanga