Di Adriano Falanga
Si dicono garantisti, ma questo non frena il Pd dal chiedere le dimissioni del primo cittadino. “I processi si fanno in Tribunale e non sta a noi giudicare gli indagati. Garantisti come siamo, sotto il profilo giudiziario crediamo nel principio di non colpevolezza fino a prova contraria. Ma sotto il profilo politico/amministrativo e con indagini in corso per reati così gravi, non possiamo non chiedere a gran voce le dimissioni del Sindaco, anzi le pretendiamo – così una nota del Partito Democratico – Gli eventi di ieri sono solo l’ultimo tassello di un fallimento politico di questo governo della città che e’ sotto gli occhi di tutti. Basti pensare al PIP, al Polo Scolastico, alla ex Copmes, alla riqualificazione del quartiere Vetrai, alla rete fognaria, ambiente, sanità, sicurezza e potremmo continuare ancora. E’ evidente, e la distrazione dei Fondi del Più Europa ne e’ la riprova, che Aliberti amministri questa città secondo priorità che non attengono alle esigenze primarie dei cittadini ma ad interessi personali e familiari per i quali solo qualche giorno ha avviato la procedura della decadenza per tentare il terzo mandato consecutivo, in spregio a ogni interesse della città. L’unica iniziativa responsabile che il primo cittadino ora può intraprendere sono le sue dimissioni”.