Scafati. Energy Manager, Aliberti bacchetta Coppola. Cucurachi: "Chi sa, denunci" - Le Cronache
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Scafati. Energy Manager, Aliberti bacchetta Coppola. Cucurachi: “Chi sa, denunci”

Scafati. Energy Manager, Aliberti bacchetta Coppola. Cucurachi: “Chi sa, denunci”

Di Adriano Falanga

“L’interesse del Presidente del Consiglio, continua ad essere la sostituzione delle lampadine, una delle sue attività principali da amministratore di questa Città”. Il sarcasmo è di Pasquale Aliberti, all’indirizzo di Pasquale Coppola, che ha aspramente criticato la scelta di ricorrere ad un nuovo manager per l’efficientamento energetico. Tecnico contestato anche perché è stato revocato dallo stesso incarico al comune di Vico Equense. “Premesso che non era un concorso ma un incarico fiduciario, abbiamo scelto l’ing. Guadagno in quanto professionista con esperienze di responsabilità nell’ambito della Pubblica Amministrazione – precisa il primo cittadino – Il tema dell’energia elettrica è serio, in quanto la spesa che grava sul Bilancio Comunale è di 1 milione e 700 mila euro. Il nostro obiettivo è quello di abbassare i costi attraverso investimenti nelle infrastrutture e l’utilizzo di energie alternative. Anche per questo avevamo bisogno di competenze in materia – poi tornando a Coppola – Prima delle sue critiche sul tema energia elettrica, mi aveva più volte sollecitato la nomina di un “Energy Manager”. Prendo atto del fatto che abbia cambiato idea al riguardo ma, non vorrei fosse allora solo un problema di nomi”.

Sia Coppola che Mario Santocchio avevano “profetizzato” un probabile ricorso al Global Service, cioè al mega appalto pluriennale di gestione privata del servizio di illuminazione pubblica, visto che nel comune di Vico Equense da dove arriva il neo dirigente è già operativo fin dal 2008, e affidato per gara d’appalto ad una società di Scafati, la GMG srl. Una “profezia” su cui vuole chiarezza Marco Cucurachi, Pd: “Gli appalti si aggiudicano secondo le procedure previste dall’ordinamento e dal codice degli appalti. Chi parla di presunti appalti da aggiudicare e sa che saranno poi aggiudicati a determinati soggetti deve denunciare. Chi non denuncia è complice soprattutto se si è in ambito pubblico”.