Di Adriano Falanga
Alla fine arriva la conferma: “sarà decadenza”. Lo ha spiegato il primo cittadino ai suoi martedi sera, in occasione della riunione di maggioranza. Nonostante diverse assenze, Aliberti ai suoi ha prima presentato lo sprint finale sulle opere del Più Europa. Intende accelerare il sindaco, in modo tale da consegnare la città al voto per fine anno con un aspetto nuovo, frutto appunto degli ultimi progetti in itinere. Ha delegato Mimmo Casciello quale suo “occhio vigile” al Più Europa e infine ha ammesso di voler tornare al voto. E’ la prima volta, dicono i suoi, che ne ha parlato chiaramente. A quanto pare i tempi stringono, per la decadenza occorrono tre consigli comunali consecutivi e il tutto dovrà definirsi entro il 16 dicembre. I presenti non hanno negato il loro sostegno, e se è confermata la decadenza, resta un mistero il motivo per cui sarà creato il contenzioso. Da escludere la multa, Aliberti ha in passato aspramente criticato i colleghi che se ne sono avvalsi. Prende piede invece l’ipotesi di un contenzioso con il Comune tramite una procedura amministrativa legata ad un (presunto) abuso edilizio.