di Erika Noschese
In un’epoca in cui il diritto alla salute è spesso messo alla prova da complessità burocratiche e oneri economici, Salerno accoglie con speranza la nascita della Fondazione Verrengia. Questa nuova entità filantropica si erge come un ponte concreto tra l’esigenza di cura e la sua effettiva fruizione, con l’ambizioso scopo di rendere la sanità accessibile a tutti, nessuno escluso. La Fondazione trae ispirazione e forza dall’eredità del Professor Francesco Verrengia, figura eminente della radiologia che nel lontano 1952 fondò lo Studio Radiologico Verrengia, oggi evoluto nei rinomati Centri Verrengia, punto di riferimento per la diagnostica clinica e radiologica nel corso di oltre settant’anni di attività. Il Professor Domenico Verrengia, anima e fondatore della neonata Fondazione, ha espresso con profonda commozione la motivazione alla base di questa iniziativa. “La Fondazione nasce proprio per aiutare le persone che vediamo in continuazione, le persone che devono scegliere tra fare la spesa o pagarsi le analisi o una prestazione”, ha dichiarato, dipingendo un quadro toccante delle difficoltà che molti cittadini affrontano quotidianamente. Questa è la cruda realtà che la Fondazione intende combattere, offrendo un supporto tangibile a chi si trova a un bivio doloroso. Il Professor Verrengia ha anche voluto riconoscere e valorizzare gli sforzi del sistema sanitario regionale. “La Regione si sta muovendo in maniera poderosa, sbalorditiva per abbreviare i tempi dell’attesa e i risultati li vediamo già adesso, quindi è una cosa molto bella”, ha affermato, evidenziando i progressi compiuti nell’ottimizzazione dei tempi di accesso alle prestazioni. Tuttavia, con pragmatismo e lungimiranza, ha sottolineato una lacuna che persiste nonostante questi encomiabili risultati: “Però, nonostante questo, c’è ancora una nicchia di persone dove la clinica non può aspettare per quanto le liste d’attesa siano brevi. E allora queste persone vanno aiutate in concreto, perché le prestazioni costano, gli interventi chirurgici costano. La fondazione Verrengia nasce per pagare al posto di queste persone”. È proprio in questa “nicchia” che la Fondazione Verrengia intende operare, intervenendo laddove il sistema, pur efficiente, non riesce a garantire una risposta immediata a esigenze sanitarie urgenti e non procrastinabili. Il Dottor Francesco Verrengia, in qualità di presidente della Fondazione, ha delineato con chiarezza la visione strategica e gli obiettivi operativi che guideranno l’azione dell’ente. “Intendiamo creare una rete solidale, che integri pubblico e privato, per dare concretezza al diritto alla salute”, ha spiegato, proponendo un modello di collaborazione innovativo e sinergico. La Fondazione non si limiterà a un’azione assistenziale, ma mira a costruire un ecosistema di supporto esteso. “Quello che proveremo a fare sarà creare una rete solidale fra strutture sanitarie e non, medici, operatori sanitari che diano la loro disponibilità a offrire prestazioni a titolo gratuito o solamente a copertura dei costi vivi”, ha aggiunto, descrivendo un meccanismo virtuoso che coinvolgerà diverse componenti del tessuto sociale e sanitario. L’obiettivo primario è inequivocabile: “Noi intendiamo creare un ponte fra esigenza e risposta sanitaria”. L’accelerazione dell’accesso alle cure è un pilastro fondamentale dell’operato della Fondazione. “Grazie a questo network, che ci aspettiamo di creare in queste collaborazioni, vogliamo dare accesso rapido a prestazioni sanitarie, visite urgenti, interventi, riducendo drasticamente le attese”, ha ribadito il Dottor Verrengia. Pur riconoscendo ancora una volta i considerevoli passi avanti compiuti dalla Regione – “Sono noti a tutti i poderosi sforzi che la Regione sta compiendo per ridurre i tempi delle liste di attesa, ottenendo anche straordinari risultati” – il presidente ha evidenziato la persistenza di situazioni critiche. ” Tuttavia, restano ancora casi in cui la risposta non arriva in tempi clinicamente utili, validi. È in questo momento che la Fondazione Verrengia vuole intervenire, per essere utile alla causa”. La Fondazione Verrengia si impegna dunque a colmare queste lacune, agendo come un catalizzatore di solidarietà e un moltiplicatore di opportunità. Il suo lavoro quotidiano sarà improntato alla trasparenza, all’eticità e alla responsabilità sociale, con l’obiettivo ultimo di garantire il benessere della persona. Attraverso il sostegno diretto ai pazienti che non possono permettersi le cure, la riduzione dei tempi di attesa tramite collaborazioni con strutture private, la promozione della ricerca scientifica nel campo della radiologia e delle scienze mediche, e la diffusione della conoscenza e della prevenzione, la Fondazione si appresta a diventare un attore cruciale nel panorama sanitario campano. La “Salute è un diritto, non un privilegio” e la Fondazione Verrengia è determinata a trasformare questo principio in una tangibile realtà per ogni cittadino.
