Nella Democrazia Cristiana, il Partito nel quale sono cresciuto politicamente, mi insegnarono ad avere sempre e comunque rispetto per gli elettori, il cui mandato non deve essere mai tradito. Mi veniva detto: è un traditore colui il quale prende i voti e dopo cambia casacca !
Caro Direttore, nel ringraziarla per l’attenzione che mi presta il suo quotidiano, che leggo con piacere perché sempre molto attento alle dinamiche politiche della nostra città, qualche giorno addietro, e in prima pagina, ha titolato “Ora Salzano fa marcia indietro”. Il riferimento è alla posizione politica che i Popolari e Moderati avrebbero assunto nei riguardi della maggioranza di centrosinistra che attualmente governa la città. Le posso assicurare che nessuna “marcia indietro” c’è stata, come nessuna marcia in avanti! Quindi una titolazione fuorviante ! I Popolari e Moderati hanno voluto, per il mio tramite, semplicemente ribadire che, pur avendo subito un torto e il tradimento politico di un proprio esponente nella Giunta municipale, non è nel loro costume girare le spalle agli elettori che nel 2021 li hanno generosamente premiati. Hanno ribadito infatti che vada tenuto in sommo rispetto quel voto dei cittadini, con il quale essi vollero sostenere e sposare una linea politica e un programma. Sbaglia chi ha tradito quel voto, chi improvvisamente ed inopinatamente ha cambiato casacca nel corso della partita. I Popolari e Moderati non intendono farlo ! Non appartiene al loro costume, né alla loro tradizione ! Con coerenza invece considerano giusto dimostrarsi fedeli al voto almeno fino alla fine della consiliatura, stando dunque sempre dalla stessa parte, quella che gli elettori hanno loro assegnato.
Un mio amico, che stimo in modo particolare per le sue qualità morali e politiche, nel leggere il titolo del suo giornale, e riferendosi al mio comunicato ha scritto: “grande dichiarazione ! sempre alta la dignità e il rispetto per l’indicazione popolare.”
Con i miei migliori saluti e in amicizia
Aniello Salzano
