di Erika Noschese
Oggi, Salerno si trova a un bivio di sviluppo urbano e commerciale. La nostra città, con la sua ricca storia e la sua vivace cultura, è costantemente alla ricerca di un equilibrio tra la conservazione del suo passato e la spinta verso la modernità. Tra le guide, in questo percorso, sicuramente c’è Dario Loffredo, assessore al commercio e ai lavori pubblici, una figura chiave nella gestione delle trasformazioni che stanno ridefinendo il volto della città. In questa intervista, esploreremo la sua visione per il futuro di Salerno, tra le sfide e le opportunità legate ai progetti di riqualificazione urbana, dal restauro di monumenti storici alla creazione di nuove infrastrutture moderne.
Siamo ormai alla vigilia di Ferragosto. Un bilancio rispetto ai cantieri attivi?
«Abbiamo finalmente iniziato i lavori a Piazza Cavour, in particolare nell’area che affaccia su via Roma, all’altezza del palazzo della Provincia. Da lì, al massimo entro fine settembre-inizio ottobre ultimeremo una bella riqualificazione, potenziando la pubblica illuminazione, installando un nuovo sistema di irrigazione, una nuova area verde e restituendo, finalmente, quella parte da troppi anni sottratta ai cittadini, in attesa poi di rifare la parte più ampia, quella del Lungomare cittadino. Dopo una breve pausa, inoltre, riprenderanno anche i lavori al Corso, dove tutto procede secondo cronoprogramma. Abbiamo infatti già ultimato via Torretta, abbiamo ultimato via Velia nella parte sinistra che mira a salire, abbiamo ultimato il pezzo che va da piazza Portanova ad andare avanti fino a via Velia. Alla ripresa, dopo questa pausa di agosto, considerato che è evidente che gli operai abbiano diritto a fermarsi, si riprenderà con ancora maggiore carica. Tra l’altro, pur volendo, sarebbe impossibile lavorare nel periodo di agosto dove si fermano tutte le aziende che forniscono calcestruzzo e altro materiale. Lo voglio dire a discapito di qualcuno che sicuramente dirà “Perché ci fermiamo con i lavori?”. Alla ripresa sicuramente si andrà spediti, pavimentando l’altra parte, quella che va fino alla fine e quindi a via dei Principati, ma sicuramente il lavoro finirà entro e non oltre l’inizio di periodo di Luci d’Artista».
Quali novità per il mese di settembre?
«Anzitutto, tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, sicuramente inaugureremo la piazzetta di fronte alla Provincia, quindi quella di piazza Cavour che affaccia su Via Roma. Inoltre, sono assolutamente fiducioso che, dopo tanti piccoli intoppi, a settembre partiremo con la posa della prima pietra del palazzetto dello sport. Ormai siamo agli sgoccioli, quindi siamo assolutamente fiduciosi. Credo che sia la cosa più importante. Infine, ci sarà ripresa di tutti gli altri interventi».
Ripascimento, polemiche per quanto riguarda il materiale utilizzato che non sarebbe conforme. Cosa sta accadendo?
«I nostri uffici, per quanto riguarda il ripascimento, sono assolutamente sul pezzo, lo sono sempre stati. Effettuano quotidianamente dei rilievi per scongiurare l’eventuale presenza di non conformità e, oltre questo, saranno sicuramente fatti dei rilievi all’impresa esecutrice. Ho letto, però, che alcuni amministratori hanno parlato di collaudo non fatto. Innanzitutto, non è detto che il collaudo debba essere fatto, perché tutti gli uffici da me sentiti dopo queste notizie ascoltate sui quotidiani sono stati interpellati. Mi hanno detto che l’area è stata messa in sicurezza, quindi si poteva assolutamente aprire. Ma una notizia che mi ha destato dispiacere per averla letta, è quella che alcuni cittadini hanno detto sui quotidiani che addirittura la sabbia sarebbe pericolosa. Ma guardi, ma davvero non capisco come si fa a dire una cosa del genere. Ma pericolosa di che? Così si rischia di fare solo terrorismo psicologico: l’hanno fatto per la piazza della Libertà, quando abbiamo fatto la manifestazione Salerno e Pitti Pizza & Friends. Hanno detto che la piazza praticamente non crollava e poi abbiamo visto che ci sono stati migliaia di visitatori da tutte le parti d’Italia che hanno assolutamente apprezzato la piazza più grande d’Italia, l’unica ad un tuffo dal mare. Ora il terrorismo psicologico lo fanno per la spiaggia che sarebbe nociva alla salute. Ma dico io a queste persone: concentratevi su cose differenti, sprecate le vostre energie a parlare di cose serie, ma soprattutto non a dire che la spiaggia che la spiaggia fa male alla salute. Pensiamo, anzi, a goderci questo bel risultato».
I Giardini della Minerva stanno piacendo, tanti i turisti e i visitatori…
«Il riscontro è a dir poco positivo, con centinaia e centinaia di visitatori. Ma la cosa bella è che non sono solo i tanti turisti che in questo periodo affollano la nostra città a volerli visitare: ci sono tanti concittadini che ci stanno andando. Infatti, con il presidente Ermanno Guerra abbiamo deciso di fare anche degli eventi serali, vista la bellissima, suggestiva, pubblica e nuova illuminazione dei giardini in virtù del nuovo terrazzamento di 740 metri quadri, che affaccia sul mare con un panorama mozzafiato. Faremo, quindi, tre iniziative di sera con un po’ di musica di accompagnamento e stiamo già prevedendo delle iniziative anche durante il periodo delle Luci d’Artista, per rendere il giardino della Minerva ancora più bello e accattivante. È veramente una perla nella perla della nostra città».
Escalation di violenza in città, l’ultimo episodio risale a pochi giorni fa: aggressione tra extracomunitari…
«Pur non essendo episodi di chiara matrice malavitosa, non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Si tratta di episodi frutto di un disagio, dalla povertà, che incutono sicuramente paura nelle nostre famiglie, per i nostri ragazzi. Bisogna assolutamente intervenire, anche energicamente: ci vogliono più presidi nelle zone più a rischio in città, quindi in Largo Campo, alcune zone di Torrione, il Lungomare, Piazza San Francesco. In queste aree occorrono dei presidi fissi, mettendo in campo l’esercito e tutte le pattuglie interforze. Salerno oggi, con il boom turistico, con l’apertura dell’aeroporto e con tante iniziative che ci sono in città, con tante navi da crociera, sicuramente necessita di un numero più adeguato di forze di Polizia visto l’importante aumento di persone che frequentano le strade cittadine. E noi ci auspichiamo questo: di avere più attenzioni da parte del Ministero dell’Interno».
In termini di opere pubbliche, quali interventi partiranno dopo la pausa estiva?
«Abbiamo già parlato del Corso da re, del rifacimento di piazza Cavour, la piazza di fronte alla sede della Provincia e siamo fiduciosi, questa volta, di poter partire entro settembre con la prima pietra dei lavori del palazzetto dello sport, volano non solo per lo sport cittadino ma anche per iniziative culturali e di spettacolo, che riguarderanno tutta la città e la provincia. Infine, entro settembre o al massimo per i primi di ottobre, potrebbero iniziare anche i lavori del nuovo centro agroalimentare. È dovuto un plauso ai nostri uffici, che hanno vinto un bando di oltre 10 milioni di euro da Invitalia. Ci sono molte novità e sicuramente lavoreremo tutti insieme per far sì che questi lavori si faranno, per far crescere sempre di più la nostra città».
Tanto lavoro ma anche tante soddisfazioni per la nostra città.
«E un po’ di riposo. Auguro a lei e tutta la redazione del giornale, così come a tutti i cittadini salernitani, di trascorrere un felice Ferragosto, di godere di questi giorni di vacanza per ricaricarsi di energie, trascorrendole ognuno con i propri cari. Anche io, che vengo da un anno complicato, lo dedicherò a passare del tempo con i miei bambini che sono la mia ricarica di energia e la mia forza».





