Dovrebbero partire a breve i lavori di messa in sicurezza della fascia alberata a ridosso della strada comunale di via Frà Generoso. Nella giornata di ieri, infatti, la determinazione dirigenziale per l’affidamento dei lavori e i servizi di somma urgenza per far rientrare l’emergenza, verificatasi a seguito di un incendio sviluppatosi il 31 luglio scorso e che ha interessato, in particolare, il fronte sud del monte Bonadies e le cui operazioni di spegnimento, coordinate dai responsabili dell’Amministrazione Provinciale di Salerno, si sono protratte per l’intera giornata richiedendo anche l’intervento di mezzi di spegnimento aereo. Il fuoco, interessando il bosco che ricopre tutta la zona, è giunto a lambire la via comunale Fra’ Generoso, tratta stradale che ha una importanza vitale per garantire la regolarità dei flussi veicolari nei collegamenti autostrada – porto commerciale e, particolarmente in questo periodo dell’anno, anche per i collegamenti turistici da e verso la Costiera Amalfitana ma soprattutto per i mezzi di traffico pesante. Al fine di garantire la sicurezza, il Sindaco di Salerno ha disposto la chiusura del tratto di strada compreso tra l’incrocio con la strada per Croce-Castello Arechi e l’incrocio con via Alfonso Gatto. A seguito dei sopralluoghi è emerso che il fuoco aveva interessato e compromesso la stabilità della popolazione arborea che si trova a monte della strada, su suolo di proprietà comunale, e ne pregiudicava la sicurezza a causa dei possibili schianti improvvisi. Intervenuti sul posto unitamente al responsabile vicario della Mobilità e all’Amministrazione, infatti, si constatava l’effettivo verificarsi di schianti improvvisi di alberature di alto fusto sulla carreggiata stradale di via Fra’ Generoso e la presenza di numerose altre alberature in analoghe condizioni dalle quali, pertanto, proveniva un rischio grave, attuale e concreto per la pubblica incolumità. I lavori costeranno all’incirca 58mila euro. Il primo step sarà la messa in sicurezza delle alberature e la riapertura della via di pubblico transito; successivamente la perizia agronomica. Intanto, a chiedere l’immediata riapertura del tratto di via de Renzi anche Don Luigi Aversa, il parroco della chiesa di Sant’Anna che chiede, a nome dell’intera comunità, di poter riaprire almeno parte della carreggiata per evitare di costringere i cittadini a dover percorrere un lungo tratto di strada a piedi, tra l’altro in salita. Il sacerdote si è fatto portavoce dei disagi che vivono i cittadini del rione Canalone e chiede all’amministrazione Napoli di procedere in tempi immediati. Di fatti, in parte anche la chiesa è isolata, raggiungibile solo dal lato del Conservatorio, creando disagi in vista delle prossime importanti cerimonie, soprattutto matrimoni che richiamano in quella zona numerose persone con tutte le problematiche del caso.
