Salerno. Concerto di Capodanno: misure da G7 - Le Cronache Salerno

di Erika Noschese

Manca davvero poco al Concertone e il piano di sicurezza per la serata è stato ufficialmente presentato dal gruppo Anni60produzioni, che si è aggiudicato il bando per l’organizzazione della serata del 31 dicembre in piazza della Libertà. Un piano praticamente copia-incollato rispetto a quello dello scorso anno, visto quanto presentato ieri al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. ma con alcune modifiche richieste dal Prefetto di Salerno Francesco Esposito per questa edizione del Concertone. Su tutte, l’ulteriore innalzamento del numero di steward dedicati alla gestione degli afflussi e dei deflussi (dai 120 dello scorso anno ai 130 di quest’anno) e tante ulteriori richieste che avrebbero verosimilmente potuto dare il via a un allargamento degli spazi dedicati agli spettatori. E invece anche quest’anno, nonostante un’artista indiscutibile come Giorgia sia sul palco al fine di attrarre cittadini e turisti, ci si ritroverà a dover assistere al concerto dalle aree transennate e in numero limitato. I numeri esorbitanti degli scorsi anni sono al momento più che lontani: le previsioni sono di ventimila spettatori. E calcolando le spese sostenute, oltre al fatto che piazza della Libertà di persone ne può ospitare anche ottantamila e quindi sarà attualmente sfruttata a malapena per un quarto del suo potenziale, sarà lecito chiedersi se il gioco sia valso la candela. LE MODIFICHE AL PIANO. Il prefetto di Salerno, Francesco Esposito, ha così commentato le richieste presentate al Comune e agli organizzatori in vista del Concertone: «Per il concerto di fine anno abbiamo esaminato il piano di sicurezza presentato dal Comune e abbiamo verificato che le condizioni di esercizio per lo svolgimento dello spettacolo di fine anno siano le stesse dell’anno scorso. Ci muoviamo sulla base di una pianificazione e di un’organizzazione già sperimentate lo scorso anno. Quest’anno abbiamo chiesto, però, di migliorare ancora alcuni aspetti. In particolare, la segnaletica, che deve essere più visibile e tale da orientare gli spettatori sia in fase di afflusso sia in fase di deflusso e nel caso in cui si dovesse verificare qualche criticità. Abbiamo chiesto di illuminare maggiormente i punti di accesso e di deflusso per consentire alle forze di polizia e agli steward di fare i controlli doverosi sugli spettatori. Abbiamo chiesto di incrementare il numero di steward, che dovrà essere di 130 unità oltre, ovviamente, a tutto il personale delle forze di polizia e della polizia municipale impegnato in quella circostanza». «Infine – ha commentato il Prefetto – una maggiore informazione preventiva al pubblico, per far sì che possa scegliere nel migliore dei modi come e quando arrivare, dove parcheggiare l’auto, come muoversi alla fine del concerto, quali sono gli spazi destinati. Tutto questo per fare in modo che tutto si svolga in un clima di gioia e di serenità che deve accompagnare la festa della fine dell’anno e di inizio dell’anno nuovo». LE LIMITAZIONI. Non mancheranno le consuete limitazioni, sia per il traffico veicolare sia per l’utilizzo del parcheggio del sottopiazza: «Ci sarà un’interdizione, come lo scorso anno – ha affermato il Prefetto – a partire dalle 17-17.30 e ci sarà chiaramente una bonifica del parcheggio del sottopiazza, del sottopiazza e di tutte le aree che saranno destinate ad ospitare l’evento. Questo verrà fatto anche con cani antiesplosivo in modo che ci possa essere la garanzia della massima sicurezza, come è giusto che sia per un evento che vede ventimila persone partecipare». LA GESTIONE DEL PUBBLICO. Anche quest’anno, esattamente come l’anno scorso, saranno allestite due aree recintate separate: «Le ventimila persone saranno suddivise su due quadranti all’interno della piazza, per poi lasciare i percorsi necessari per afflusso e deflusso e per l’arrivo dei mezzi di soccorso nel caso in cui ve ne fosse bisogno», ha commentato Esposito. Misure importanti, così come stabilito dalle normative vigenti, che si spera possano garantire la migliore serata possibile a chi vorrà godersi il concerto di Giorgia nonostante le aree recintate e i controlli massivi previsti per poi poter cantare “Vivi davvero”. E poi, e poi.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *