di Erika Noschese
Il cuore pulsante del quartiere di Fratte, a Salerno, si trova temporaneamente orfano di un servizio essenziale: l’ufficio postale. Una chiusura forzata, destinata a protrarsi fino al 19 maggio, ha gettato nello scompiglio la routine quotidiana di numerosi residenti, alle prese ora con la necessità di trovare soluzioni alternative per operazioni postali di primaria importanza. La causa di questo disagio è da ricercarsi in un problema strutturale non trascurabile, ovvero il distacco di porzioni di intonaco all’interno dei locali, innescato da insidiose infiltrazioni d’acqua provenienti dall’appartamento situato al piano superiore dell’edificio che ospita l’ufficio. La notizia della chiusura ha rapidamente fatto il giro del quartiere, generando comprensibile malcontento e interrogativi tra gli utenti abituali dell’ufficio postale. Per molti anziani e per chi non ha la possibilità di spostarsi facilmente, la temporanea indisponibilità di questo presidio rappresenta un ostacolo significativo all’espletamento di operazioni semplici ma fondamentali, come il ritiro della pensione, il pagamento di bollettini o l’invio di corrispondenza. Di fronte a questa emergenza, l’amministrazione comunale di Salerno, guidata dal sindaco Vincenzo Napoli, ha mostrato una pronta reazione, consapevole del ruolo cruciale che l’ufficio postale riveste per la comunità di Fratte. “Ho immediatamente attivato i canali di comunicazione con i massimi dirigenti di Poste Italiane,” ha dichiarato con fermezza il sindaco Napoli, sottolineando l’urgenza della situazione. “Già nella mattinata di ieri (martedì 13 maggio, ndr), i responsabili aziendali si sono recati presso la sede municipale per illustrarci nel dettaglio la natura e l’entità del danno riscontrato”. Il racconto del sindaco ha poi offerto una chiara visione del problema: “Purtroppo, ci troviamo di fronte a un distacco considerevole di materiale dal soffitto, un evento che non lascia spazio a dubbi sulla sua origine: le persistenti infiltrazioni idriche provenienti dall’unità abitativa posta al piano superiore hanno compromesso la stabilità dell’intonaco, rendendo necessaria un’azione immediata per garantire la sicurezza”. La consapevolezza dei potenziali rischi ha spinto il sindaco a coinvolgere attivamente anche il corpo dei Vigili del Fuoco. “Ho ritenuto fondamentale richiedere un loro sopralluogo tecnico”, ha spiegato Napoli, “e ho trovato immediata disponibilità da parte loro a fornirci un supporto cruciale. I Vigili del Fuoco hanno già effettuato un’ispezione preliminare e si sono impegnati a redigere in tempi rapidi una relazione dettagliata sullo stato dei luoghi”. Questo documento tecnico rappresenta un passaggio imprescindibile per sbloccare gli interventi di ripristino. “Solo una volta in possesso di questa perizia ufficiale da parte dei Vigili del Fuoco”, ha chiarito il sindaco, “Poste Italiane potrà dare il via ai lavori di risanamento e messa in sicurezza. L’azienda ha manifestato piena collaborazione e si è impegnata a eseguire questi interventi con la massima celerità possibile, ben consapevole dei disagi che la chiusura sta causando ai cittadini di Fratte”. Mentre la data del 19 maggio si avvicina, la comunità di Fratte osserva con attenzione gli sviluppi, confidando nel rispetto degli impegni presi e nella rapida conclusione dei lavori. La speranza è che questo periodo di forzata inattività possa concludersi al più presto, restituendo al quartiere un ufficio postale pienamente operativo e in grado di continuare a svolgere il suo ruolo di vitale importanza per la vita quotidiana dei residenti. L’attesa è palpabile, così come il desiderio di poter tornare a usufruire, senza ulteriori intoppi, dei servizi postali nel cuore del proprio quartiere.
