Salerno. Blitz ai mercati rionali - Le Cronache Attualità
Attualità

Salerno. Blitz ai mercati rionali

Salerno. Blitz ai mercati rionali

Rifiuti, degrado ma anche mancata tracciabilità. Pugno duro dell’amministrazione comunale di Salerno contro i mercatali che non rispettano le norme in vigore. Dopo Torrione, controlli interforze presso l’area mercatale di via Piave. Polizia Municipale, forze dell’ordine e Asl Salerno hanno effettuato i dovuti controlli per verificare il rispetto delle regole e sanzionare i mercatali. Tra le maggiori criticità, come detto, la mancata tracciabilità dei prodotti che, come ha spiegato l’assessore Dario Loffredo, «è un problema da non sottovalutare perché i nostri concittadini devono avere contezza dei prodotti che arrivano sulla tavola. In diversi mercati abbiamo riscontrato l’abbandono di rifiuti con conseguente disagio igienico-sanitario. Abbiamo individuato altre criticità connesse all’emissione degli scontrini fiscali, grazie al lavoro della Guardia di Finanza, ed è necessario intervenire su questo fronte anche per tutelare i lavoratori onesti che puntualmente pagano regolarmente le tasse». I controlli proseguiranno nei prossimi giorni e si tornerà anche nei mercati già oggetto di verifica. Un intervento che si è reso necessario anche alla luce delle segnalazioni giunte a Palazzo di Città sugli “abusivi”. Per l’assessore ai Lavori Pubblici è stata l’occasione per fare il punto della situazione rispetto ai tanti cantieri aperti in città e agli interventi maggiormente attesi, a partire dai Giardini della Minerva che riapriranno al pubblico in primavera. «Ringrazio la Soprintendente per l’importante lavoro svolto dopo il ritrovamento di alcuni reperti, ma ora possiamo dire che procediamo spediti per riaprire i Giardini in primavera, nel mese di aprile», ha detto Loffredo. «I primi due terrazzamenti sono davvero belli, con uno spaccato sul mare». Procedono spediti anche i lavori sul corso cittadino: gli interventi sono giunti in via Torretta ed entro giugno terminerà questo lotto (che rientra nel lotto tre, a sua volta suddiviso per limitare i disagi, ndr). «Girando per la città constatiamo la presenza di tanti cantieri: parlo del corso cittadino, il ripascimento, Giardini della Minerva, l’ex cava di Brignano, il piccolo Palazzetto a Mercatello, Porta Ovest, Stadio Arechi e Campo Volpe solo per citarne alcuni, ma questo significa che la città è viva. In primavera partiranno i lavori per il centro agroalimentare, una riqualificazione totale che coinvolgerà anche il polo fieristico», ha aggiunto l’assessore alle opere pubbliche. «C’è tanto da fare, siamo in campo e possiamo dire che nel 2026 Salerno avrà un nuovo volto». Sul fronte dei progetti, a fine aprile entrerà nel vivo anche il Palazzetto dello Sport, opera particolarmente attesa in città mentre a maggio il nuovo volto della spaggia interessato dal ripascimento.

Articolo Precedente

Articolo Successivo