Non si ferma la corsa della Salernitana. Contro il Chieti la squadra di Perrone vince 3-1 conquistando, sun campo pesante, la settima vittoria consecutiva e si avvicina in maniera decisa alla promozione in Prima Divisione. Per sorprendere il Chieti di De Patre, Perrone sceglie la difesa a tre con Mounard tra le linee alle spalle di Guazzo e Gustavo, in campo al posto dello squalificato Ginestra. Anche il Chieti prova a sorprendere i granata con una partenza sprint. Al 2’ ci prova Rinaldi, due minuti dopo Alessandro ma Iannarilli, incerto nelle uscite ma attento tra i pali, riesce a salvare. La gara sembra nelle mani del Chieti poi all’improvviso si svegliano i granata e in un minuto prima Mounard colpisce il palo, dopo una notevole azione personale, poi lo stesso francese aziona Guazzo che con un tocco sotto sull’uscita lenta di Feola fa esplodere lo stadio Arechi. Un lampo granata nel cielo grigio dell’Arechi, un lampo che fulmina il Chieti che sembra accusare il colpo. Nella prima frazione oltre ad accumulare angoli non fanno altro gli uomini di De Patre. La Salernitana dal canto suo può giocare come preferisce, aspettare, abbassando gli esterni di centrocampo, e ripartire in velocità, nonostante il campo pesante allentato dalla pioggia. E soprattutto l’undici di Perrone conferma la propria facilità a trovare la via della rete. Merito di un centrocampo super, con Mancini, Mounard e Perpetuini davvero di un’altra categoria. Così senza neppure forzare più di tanto arriva anche il raddoppio. Minuto 33’ Guazzo spalle alla porta serve in profondità Guastavo che di sinistro segna il gol del raddoppio . Il secondo tempo si apre con il diluvio e con il Chieti che non molla. Ma a riaprire il match è una distrazione della Salernitana: al 56’ Molinari si lascia sfuggire De Sousa che salta Iannarilli e serve Alessandro che a porta vuota riapre il match. Il gol restituisce entusiasmo agli ospiti. Perrone si copre inserendo Tuia al posto di Mounard, avanzando Montervino a centrocampo e spostando Luciani esterno. Nel momento decisivo del match il Chieti fa un regalo alla Salernitana: il portiere Feola rilancia sulla schiena di Gustavo, palla a Guazzo che con un preciso pallonetto non sbaglia. E il pallonetto che chiude il match. Guazzo sale a quota dieci in classifica marcatori avvicinandosi al compagno di reparto Ginestra, fermo a quota dodici. La Salernitana conquista la settima vittoria e fa il vuoto. La promozione in Prima Divisione è ormai praticamente ipotecata.
SALERNITANA-CHIETI 3-1
SALERNITANA (3-4-1-2): Iannarilli; Luciani, Molinari, Rinaldi; Montervino, Perpetuini, Mancini, Piva; Mounard (62’ Tuia); Guazzo (86’ Topouzis), Gustavo (84’ Ricci). A disposizione: Dazzi, Cristiano Rossi, Zampa, Vettraino, Topouzis. All. Perrone
CHIETI (3-5-2): Feola; Gigli, Pepe, Di Filippo, Bigoni, Verna (90’ La Selva), Del Pinto, Rinaldi (68’ Mungo), Gandelli; De Sousa (82’ Cardinali), Alessandro. A disposizione: Cappa, Barbone, Rossi, Capogna. All. De Patre
ARBITRO: Bellotti di Verona (Pugi-Benedettino)
MARCATORI: 8’, 67’ Guazzo (S), 33’ Gustavo (S), 56’ Alessandro (C)
NOTE: Spettatori presenti 3961, 20 dei quali provenienti da Chieti (quota abbonati 205) , incasso non comunicato. Ammoniti: Rinaldi (S), Perpetuini (S), Calci d’angolo 2-5 per il Chieti. Recupero 1’p.t. 3’ st