di Marco De Martino
SALERNO – E’ sempre più in subbuglio la tifoseria granata, che attende trepidante notizie sulle offerte per l’acquisto della Salernitana pervenute entro il termine del 5 dicembre scorso sulla pec istituito dal trust “Salernitana 2021”. Ieri è stata una giornata convulsa, nonostante non sia stata diffusa la nota ufficiale da parte dei due trustee Isgrò e Bertoli che avrebbe dovuto fare il punto della situazione e che tutti si aspettavano. Nessuna comunicazione ufficiale, dunque, ma tante voci che si sono rincorse e che sarebbero più o meno confortanti. La situazione al momento, stando sempre alle voci non confermate, è la seguente: sarebbero pervenute entro il termine indicato almeno due offerte concrete per prelevare le quote di maggiortanza della Salernitana. Una sarebbe giunta da Roma, da parte di una cordata di imprenditore della Capitale operanti nel campo cinematografico. Un’altra sarebbe giunta da un fondo di un non meglio precisato paese estero. Al momento i due trustee Isgrò e Bertoli starebbero valutando attentamente le proposte, e non è da escludere che, visto che stanno impiegando più tempo del previsto, possano essercene delle altre. I trustee stanno anche valutando attentamente che tutti i paletti posti qualche settimana fa, affinchè le offerte possano essere ritenute valide, siano stati rispettati. Nel frattempo la Federazione attende gli sviluppi con quasi la stessa impazienza dei tifosi granata. Senza fumata bianca, infatti, la Figc si troverebbe di fronte un caso a dir poco esplosivo. Senza accordo per la cessione, Gravina sarebbe infatti costretto a partire dal 1 gennaio prossimo, ad escludere la Salernitana dal campionato di serie A in corso. Un evento che provocherebbe un danno d’immagine non indifferente al calcio italiano e che, pertanto, dovrà essere scongiurato a tutti i costi. Magari già oggi, con buona pace di tutti.