Pino Raffaele (nella foto di Gambardella) non si strappa i capelli per l’eliminazione della sua Sa- lernitana dalla Coppa Italia: «E’ stato un passo indietro, eravamo partiti bene poi ab- biamo perso distanze e sba- gliato tecnicamente. La squadra si è inibita ma nono- stante questo abbiamo con- cluso tanto. E’ intuile cercare spiegazioni, siamo al 17 di agosto, veniamo da un pre- campionato in cui abbiamo messo tanti carichi ed alcuni giocatori stanno soffrendo anche perchè non avevamo tanti ricambi per le rotazioni. Ci sono giocatori in ritardo, giocatori che devono inte- grarsi ma anche se avessimo vinto sapevamo che dove- vamo lavorare tanto. Il cam- pionato inizia tra una settimana ma anche altre squadra sono nelle nostre stesse condizioni. Non è una scusante ma sicuramente ci riprenderemo perchè pos- siamo fare meglio. In setti- mana dobbiamo cercare di ritrovare il nostro modo di giocare ancora con maggiore determinazione. Voglio che i miei lavorino forte in setti- mana perchè il campionato inizia lunedì, nel momento che la squadra raggiungerà la forma migliore avremo la possibilità di riprendere a giocare come vogliamo». Il tecnico sulla prestazione di alcuni singoli ha così com- mentato: «Liguori si sta alle- nando da dieci giorni con noi ed ha bisogno di prendere la migliore condizione. E’ un brevilineo e non c’era occa- sione migliore di questa per dargli minutaggio. Golemic mi auguro che sia pronto da subito perchè abbiamo biso-
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e non di bilancio. Gli alibi non sono ammessi»
gno di lui dietro. Coppolaro ha avuto la febbre fino a ieri, Ma- tino è stato recuperato in setti- mana e li ho alternati. Queste erano le soluzioni a mia dispo- sizione». Sia con la Reggina che con il Sorrento, Raffaele è par- tito con Inglese in coppia con una seconda punta prima di ri- correre al tandem con Ferrari nella ripresa: «Il doppio centra- vanti si può fare ma solo dopo che tutti arriveranno ad una condizione accettabile, sia Fer- rari, sia Inglese sia gli stessi centrocampisti. Nel calcio si può fare tutto ma senza una condizione omogenea nella squadra al momento non pos- siamo sostenere il doppio cen- travanti, più avanti potremo giocare anche così». Sul mer- cato, Raffaele è ancora una volta chiaro: «Arrivati a questo punto credo sia importante avere giocatori che arrivino in condizioni ottimali dal punto di
vista fisico. Dobbiamo concen- trarci sui nostri in modo che possano rendere al meglio, questo ti dà lo spunto per ca- pire che dobbiamo migliorare su determinate cose, aspet- tando giocatori importanti che possano alzare il tasso tecnico della squadra. La società mi ha dato le giuste rassicurazioni, al- l’inizio potremmo soffrire ma sono sicuro che alla lunga sa- remo competitivi per lottare per i nostri obiettivi. Fare la grande prestazione oggi non avrebbe risolto nulla, vogliamo arrivare a maggio al top ma per farlo dobbiamo insistere e spingere fin da ora con il lavoro. Bisogna lavorare sulla testa dei giocatori, soprattutto adesso che vogliamo che la piazza di- mentichi i due anni passati. Dobbiamo capire cosa non è andato stasera per farci trovare pronti e partire forte per la prima di campionato».
