“Dobbiamo rialzare la testa con aggressività e concentrazione”. Così il tecnico della Salernitana, Nunzio Raffaele, presenta la sfida di domani pomeriggio all’Arechi contro il Trapani, terzultima giornata del girone d’andata, con l’obiettivo di cancellare la sconfitta subita a Benevento.
Raffaele parla di gruppo unito e pronto a reagire: “Sappiamo cosa fare per dimostrare che quello del Vigorito è stato solo un incidente di percorso. Mi aspetto una reazione da uomini e sono certo che arriverà: in allenamento ho visto determinazione, compattezza e la voglia di riprenderci quanto di buono costruito finora”.
Una gara complessa: “Il Trapani avrebbe potuto stare in zona podio”
Il tecnico mette in guardia sulla qualità dell’avversario:
“Non sarà una partita semplice. Il Trapani ha una rosa competitiva e, senza la pesante penalizzazione, sarebbe a ridosso del podio. Verrà qui con aggressività, e noi dovremo metterne ancora di più, con equilibrio e con la concentrazione che è mancata negli ultimi 40 minuti di Benevento”.
Debutto per Longobardi e situazione infortunati
Raffaele conferma il nuovo innesto: “Longobardi è arruolabile a tutti gli effetti: ha già una prima parte di stagione nelle gambe e può darci una mano. Si è allenato bene, come tutti”.
Ancora problemi invece per la difesa: “Frascatore si è fermato. Valuteremo le sue condizioni nei prossimi giorni. Ma non ci saranno alibi: la fiducia della società e il ritorno davanti al nostro pubblico devono darci ulteriore forza”.
“Squadra serena e determinata”
Il tecnico chiude con una nota di fiducia: “I ragazzi sono sereni, hanno lavorato con intensità e hanno dimostrato quanto tengano a questa maglia. Ora dobbiamo trasformare questa energia in campo”.





