Salernitana, pronta altra azione legale - Le Cronache Salernitana
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Salernitana, pronta altra azione legale

Salernitana, pronta altra azione legale

di Marco De Martino

SALERNO -Sarà play out contro la Sampdoria, probabilmente il 19 giugno a Marassi ed il 26 all’Arechi (lunedì dovrebbe ufficializzarle il Consiglio Federale FIGC), per ora non ci sono i presupposti per un cambio di format, con il ritorno di una B a 22 squadre (ma non è detto che non ci saranno in futuro): questo è quanto emerso dall’Assemblea di Lega tenutasi ieri a Milano. In ogni caso la Salernitana proseguirà la propria battaglia legale a prescindere da ciò che accadrà. Vanno onorati i tifosi ed il buon nome della società granata davanti al modus operandi di una Lega ed in particolare del presidente Bedin che ha deciso in maniera uniltarale e non collegiale, come avvenuto invece in occasione del rinvio della giornata per la morte di Papa Francesco, di rinviare a data da destinarsi i play out.
L’AUTOGOL DI BEDIN Ed è proprio su questo clamoroso autogol del numero uno della Lega che l’Amministratore Delegato della Salernitana Maurizio Milan ha incentrato il suo intervento, molto apprezzato perfino dai rappresentanti della Sampdoria, nell’Assemblea di Lega svoltasi ieri mattina in via Rosellini. In pratica Bedin, come indicato dall’articolo 27.2 dello Statuto della serie B, poteva modificare la data delle due partite di spareggio ma non rinviarle a data da destinarsi.
NUOVA ISTANZA AL CG CONI Un vizio di forma che è stato inserito nell’istanza che la società granata attraverso il proprio pool di legali composto dagli avvocati Sica e Fimmanò, ha presentato nuovamente al Collegio di Garanzia dello Sport del C.O.N.I. ma stavolta indirizzandola alla Sezione Iscrizione/ammissione campionati professionistici che è un organo che si occupa della gestione delle iscrizioni e dei passaggi di società sportive e che ha il potere di decidere in maniera più tempestiva. Nel caso anche questa seconda istanza fosse rigettata, come avvenuto giovedì scorso per la prima, la Salernitana avrà due strade percorribili per fare ricorso: al Tar del Lazio oppure al Tribunale Federale Nazionale. In pratica, giocando o no i play out, la società granata continuerà nella sua battaglia.
IERVOLINO OGGI AL MARY ROSY? In questo momento però la Salernitana ha bisogno di concentrarsi su un unico obiettivo: giocarsi la serie B con la Sampdoria. La squadra è costantemente tenuta sulla corda dal direttore sportivo Valentini, dall’AD Milan e dal tecnico Pasquale Marino che sta letteralmente torchiando il gruppo. Dal canto suo patron Iervolino è in contatto quasi tutti i giorni con i calciatori ed il tecnico ed oggi potrebbe addirittura far visita al gruppo al Mary Rosy. C’è da caricare una squadra che si sta allenando duramente ma in un clima surreale e con la prospettiva di doversi giocare l’intera stagione tra un mese.
ALCUNI PRONTI A RINUNCIARE ALLA NAZIONALE C’è anche la spada di Damocle delle Nazionali a pendere sulla testa dei granata: Stojanovic è stato già ufficialmente convocato, mentre a breve dovrebbe toccare a Bronn, Lochoshvili, Hrustic e Christensen. Un paio di loro però avrebbe già manifestato la volontà di rimanere a Salerno rinunciando così alla propria Nazionale per continuare il lavoro con i granata. Gli infortunati Ferrari, Amatucci e Zuccon stanno molto meglio con quest’ultimo che sta rientrando con maggiore prudenza ma che tra un mese dovrebbe comunque essere tra i disponibili.
L’APPELLO DI MILAN AGLI ULTRAS Infine ieri sera, al suo rientro da Milano, l’AD Maurizio Milan ha lanciato un appello agli ultras granata: “Comprendo la protesta ma mi appello a voi affinchè non disertiate le due gare di play out che giocheremo con la Sampdoria”.