Un gol di Di Noia a un minuto dal termine lascia aperto il discorso per il primo posto. Finisce 1-1 il big match dell’Arechi tra Salerniana e Pontedera. Un pareggio tutto sommato giusto anche se nel secondo tempo la Salernitana ha sprecato due clamorose occasioni con Guazzo e Gustavo per chiudere il match. Ma per tutto il match è il Pontedera, uscito tra gli applausi dei settemila dell’Arechi, a tenere in mano il pallino di gioco. Grassi tra le linee mette in difficoltà la Salernitana che non riesce a giocare. Esposito blocca sul nascere Perpetuini e allora il più delle volte i granata si affidano ai lanci lunghi, cercando di affondare negli spazi che la squadra di Indiani lascia. Ma né Ginestra né Guazzo riescono a tenere palla e a far salire la squadra, dando respiro alla squadra. Dopo primi cinque minuti giocati d’impeto la squadra di Perrone soffre. Il Pontedera però, pur tenendo sempre il pallone, raramente si rende pericoloso e sbatte sul muro Molinari, davvero tra i migliori in campo. Perrone che, senza Mounard, ha confermato il 3-5-2 rilanciando Chirieletti e Capua dal primo minuto per frenare Grassi, elemento davvero in grado di fare la differenza in questa categoria, gli piazza Luciani a uomo arretrando proprio Chirieletti sulla linea dei tre difensori. Una marcatura stretta, molto anni ottanta, che però frena Grassi. Tamponato il numero dieci ospite è il numero dieci di casa a fare la differenza. Al 33’ recupera un pallone da grande incontrista al limite dell’area e con una magia apre per Guazzo, immediata verticalizzazione per Ginestra che, dentro l’area ospite, controlla e anticipando il colpo batte il portiere ospite. Un contropiede mortifero. Sul finire del primo tempo si esalta anche il portiere granata Dazzi che compie due grandi interventi, prima su un tiro di Remedi dalla distanza e poi su Vettori da distanza ravvicinata. Stesso copione nella seconda frazione. Il Pontedera prova a recuperare, la Salernitana si chiude e punge in contropiede. Al 56’ l’occasione per chiudere il match. Ancora Mancini recupera un grande pallone, inventa per Guazzo che solo davanti al portiere spreca clamorosamente colpendo il palo esterno. La squadra di Indiani gioca bene, tiene palla, ma con Grassi francobollato da Luciani, perde molto soprattutto negli ultimi sedici metri. Anche perché Arrighini stretto nella morsa Rinaldi-Molinari si vede davvero poco. La squadra di Indiani colleziona angoli ma raramente riesce a tirare in porta, ma la Salernitana non riesce neppure a sfruttare gli spazi e così il risultato resta in bilico fino alla fine. Nel finale il match point è sui piedi di Gustavo ma solo davanti al portiere spreca anche lui clamorosamente. Gol sbagliato, gol subito è la legge non scritta del calcio e così a un minuto dalla fine Grassi serve Di Noia che dal limite batte l’incolpevole Dazzi. Finisce così un match che avrebbe potuto lanciare la Salernitana verso il primo posto, mentre per il discorso promozione le due squadre granata sotto braccio taglieranno il traguardo.
SALERNITANA-PONTEDERA 1-1
(primo tempo 1-0)
SALERNITANA (3-5-2): Dazzi; Rinaldi, Molinari, Luciani; Chirieletti, Capua (69’ Zampa), Perpetuini, Mancini, Piva; Ginestra (65’ Gustavo), Guazzo (87’ Cristiano Rossi). A disposizione: Garino, Giubilato, Adeleke, Mounard. All. Perrone
PONTEDERA (3-5-1-1): Leone; Gonnelli, Vettori, Pezzi; Ortolan (66’ Da Silva), Esposito (57’ Di Noia), Caponi, Remedi (74’ Fedi), Regoli; Grassi; Arrighini. A disposizione: Lenzi, Capitanio, Cherillo, Gregorio. All. Indiani
ARBITRO: Benassi di Bologna (Tozzi-Atta Alla)
MARCATORI: 33’ Ginestra (S), 89’ Di Noia (P)
NOTE: Spettatori presenti 6699 (quota abbonati 205, inclusa), Ammoniti: Pezzi (P), Ortolan (P), Piva (S). Calci d’angolo 1-10 per il Pontedera. Recupero 1’p.t. 3’ st.