di Marco De Martino
SALERNO – Visibilmente provato dopo il tour de force di questi ultimi due mesi ed in particolare dopo un ultimo giorno incandescente, il direttore sportivo della Salernitana Daniele Faggiano (nella foto) ha analizzato la campagna trasferimenti estiva della Salernitana rilasciando una breve intervista all’Ufficio Stampa del club granata: “Finalmente è finita, è stata lunga ed estenuante, per noi e per tutti i tifosi. Volevo specificare che le rescissioni le abbiamo fatto perchè è convenuto a noi. C’erano degli ingaggi importanti e se li avessimo ceduti ad altre squadre forse ci sarebbero costati di più. Voglio ringraziare tutti i giocatori che abbiamo ceduto, diciamo che in media si sono comportati bene, ma abbiamo deciso di chiudere con loro per le vicissitudini passate e per la nostra politica. Gli acquisti? Possiamo essere contenti solo nel corso del campionato. Adesso sono tutti belli, sorridenti e felici ma noi dobbiamo cercare di portare a casa un risultato importante per la società e per la piazza. Il popolo ha bisogno delle nostre vittorie, il successo di Cosenza non ha cambiato le nostre strategie di mercato ma lavorare con il buon umore fa bene a tutti. Abbiamo aspettato gli ultimi giorni per aspettare qualche giocatore che faceva fatica a decidersi di venire non per Salerno ma perchè magari qualche giorno fa non c’era la squadra che abbiamo oggi. Se devo trovare un piccolo difettuccio è che siamo tutti nuovi, ma questo deve essere uno stimolo a fare meglio. I punti contano alla fine, ora dobbiamo concentrarci a vincere battaglia dopo battaglia, la guerra si vince alla fine. Numericamente ora ci siamo, abbiamo giocatori duttili che possono fare più ruoli come dimostrato a Cosenza. Io sono soddisfatto, il mister anche, ci tenevo a fare bene in questo mercato che si è concluso nel migliore dei modi. Ho sofferto nelle ultime ore, c’è sempre l’ansia quando si va verso la fine e devo ringraziare, oltre al patron, al presidente ed all’amministratore delegato, anche chi lavora dietro le quinte come il segretario in pectore Christian Romanazzi, aiutato da Raffaele Frizzante e Lucio Mancino. Tutti ci hanno dato una grossa mano a concludere in tempo le trattative che non è mai semplice. Fa piacere lavorare in una squadra che va oltre al calcio. Vorrei trasmettere l’entusiasmo che mi trasmettono i tifosi, purtroppo non ho avuto ancora il piacere di vederli all’opera però anche quando sono stato avversario o sono stato spettatore delle partite della Salernitana me ne hanno dato dimostrazione. Ci devono stare vicino, questo è importante. In queste due partite abbiamo sofferto, tutti siamo venuti qui perchè Salerno è una piazza calda, che ci fa sentire il peso di questa maglia e noi ci teniamo a onorarla e sudarla fino alla fine per cercare di portare a casa il massimo risultato. Contro l’Atalanta non giocheremo, abbiamo fatto di tutto per giocarla di sera e non di pomeriggio affinchè ci fosse il maggior numero di tifosi perchè io, i ragazzi ed il mister ne abbiamo bisogno”.
