di Marco De Martino
SALERNO – Nel calcio passare dalle stelle alle stalle nel giro di pochi mesi è una costante. Lo sa bene Memo Ochoa (nella foto di Gambardella) che, dopo i fasti di un anno fa, sta vivendo un autentico annus horribilis. Il portiere messicano, dopo la disastrosa prestazione di Cagliari che gli è costata il posto da titolare alla Salernitana, è tornato protagonista nel match contro la Fiorentina in cui ha sfoderato alcune parate importanti che però non hanno evitato ai granata l’ennesima sconfitta. E le prossime cinque gare in programma saranno quasi certamente le ultime di Super Memo in maglia granata. Un epilogo triste per una storia d’amore breve ma intensa.
LA PARABOLA DI MEMO Dopo la grande seconda parte di stagione nel 2023 con la Salernitana, di cui era diventato un’icona con tanto di club e parrucche a lui dedicate, quello del Mondiale sembrava un obiettivo raggiungibile ma il pessimo campionato dei granata e le sue prestazioni deludenti potrebbero addirittura pregiudicarlo. Per Ochoa quindi, con la Salernitana ormai in serie B, c’è da pianificare il futuro nell’ottica del suo grande obiettivo, quello di giocare il mondiale che si disputerà nel 2026 proprio a casa sua, in Messico. Possibile, a questo punto, il ritorno in America nell’Mls per riuscirci.
OBIETTIVO MONDIALE Sulla carta il contratto con il club granata scadrà il 30 giugno 2025 ma all’interno di esso ci sarebbe una clausola che, in caso di retrocessione della Salernitana, consentirebbe ad Ochoa di liberarsi a parametro zero. Una prospettiva molto concreta che però costringerà il portiere a cercarsi un’altra squadra che, a quasi 39 anni (li compirà a luglio) e dopo una stagione molto negativa, possa garantirgli il posto da titolare in un campionato competitivo per permettergli di arrivare ben allenato, come detto, al Mondiale in Messico nel 2026. Uno scenario che mai, nè Ochoa nè i tifosi della Salernitana, si sarebbero immaginati fino a qualche mese fa. Super Memo, dalle stelle alle stalle: anche questo è il… brutto del calcio.