Salernitana e Dia, scontro totale - Le Cronache Salernitana
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Salernitana e Dia, scontro totale

Salernitana e Dia, scontro totale

di Marco De Martino

SALERNO – «Questo club sarà la tomba per molti calciatori. Avrò un pugno durissimo»: questa dichiarazione molto forte rilasciata il 14 dicembre scorso dal presidente della Salernitana Danilo Iervolino (nella foto di Gambardella) durante una conferenza stampa da remoto, potrebbe tornare prepotentemente di moda nelle prossime settimane. L’ennesimo colpo di scena nella telenovela Dia, con l’intervista non autorizzata dalla società granata rilasciata dal calciatore al quotidiano francese ‘L’Equipe’ (e per questo è già pronta un’altra multa), potrebbe causare la rottura totale e definitiva tra le parti proprio dopo che si era riaperto uno spiraglio per ricucire lo strappo e prima della campagna estiva di mercato che dovrebbe sancire il divorzio tra il senegalese ed il club dell’Ippocampo. Il condizionale è però d’obbligo visti gli scenari a cui si sta andando incontro.
MURO CONTRO MURO L’ennesimo colpo di testa di Dia non sarebbe andatogiù a Iervolino che, secondo fonti vicine al patron granata, sarebbe pronto ad andare avanti nella causa in tribunale, ma non solo. Infatti se non dovesse riuscire ad incassare una cifra congrua dalla cessione del suo (ex) gioiello, Iervolino sarebbe disposto a lasciare in tribuna il senegalese, che percepisce un ingaggio di quasi due milioni, fino al termine del suo contratto, il 30 giugno del 2026 ed a perderlo così a parametro zero. Una situazione che è potenzialmente dannosa sia per Dia, che potrebbe vedere la sua carriera compromessa proprio nel momento della sua maturità sportiva, sia per la Salernitana che, con la retrocessione in serie B ha bisogno di denaro liquido per mettere a posto il bilancio e ricostruire la rosa. Lo stato d’animo di Iervolino, comprensibilmente deluso per i risultati della squadra e furioso per il comportamento di Dia (e non solo…), non dovrebbe comunque portare ad una cessione imminente della società. L’intenzione del presidente sarebbe quella di restare al timone della Salernitana, pur avendo cominciato a guardarsi intorno per capire se ci sono acquirenti seri ed interessati, a medio termine, a rilevare le quote di maggioranza della società.