Ad Ascoli la sterile Salernitana ritrova una di quelle parole che sembravano scomparse dal suo vocabolario, il gol. E il tutto coincidente con l’esordio proprio di Calaiò nonostante la partenza a razzo l’Ascoli in vantaggio dopo due minuti con Ninkovic. Ma i granata rispondono subito e dopo dieci minuti proprio Emanuele Calaiò trova all’esordio dal primo minuto il primo gol in maglia granata. I locali sbandano e dopo cinque minuti dopo una traversa di Migliorini è Casasola a ribaltare il risultato. I bianconeri provano a pareggiarla subito ma Ganz e Ciciretti sono imprecisi. E nel finale di tempo ancora Casasola pesca in area Jallow che forse si aggiusta la sfera con un braccio tiro di destro respinto da Milinkovic, ribattuta e gol del gambiano. 3-1 e finisce un bel primo tempo. Ad inizio ripresa l’Ascoli accorcia subito con il subentrato Beretta. Diventa un forcing bianconero con i granata che perdono per infortunio Perticone e Casasola. Calaiò finisce la benzina ed entra un volenteroso Vuletich. La remuntada marchigiana si ferma dinanzi il doppio giallo a Ganz e cosi nel finale di recupero Jallow trova anche la sua doppietta per il 2-4. Gregucci (anche lui espulso) può brindare con i suoi al secondo blitz esterno. Ancora una volta Ascoli si conferma terra di conquista per il cavalluccio.