Salernitana, Colantuono bene contro Motta - Le Cronache Salernitana
Salernitana

Salernitana, Colantuono bene contro Motta

Salernitana, Colantuono bene contro Motta

SALERNO – Bologna-Salernitana, almeno sulla carta, si preannuncia come una sfida impari. I felsinei sono in piena lotta per una storica qualificazione alla Champions League, i granata sono ormai virtualmente in serie B. Un divario nettissimo certificato, oltre che dalla classifica, anche dalle statistiche fatte registrare dalle due squadre finora. Si giocherà alle ore 12.30, un orario che sorride ai rossoblù. Infatti, dopo avere perso tutte le precedenti quattro sfide disputate nel lunch match in Serie A (4P), il Bologna è rimasto imbattuto nelle successive sei gare di campionato disputate in quella fascia oraria (5V, 1N). Dopo avere vinto la prima gara disputata alle 12:30 in Serie A (2-1 vs Fiorentina, aprile 2022), la Salernitana non ha trovato il successo in nessuna delle successive cinque disputate in questa fascia oraria in campionato (2N, 3P). Da una parte, nessuna formazione ha vinto più gare del Bologna da inizio febbraio in Serie A (sette, alla pari dell’Inter); dall’altra, la Salernitana è una delle due a non avere ancora trovato i tre punti nel periodo nel torneo in corso: zero, come il Frosinone. La Salernitana non vince da 11 incontri in Serie A (2N, 9P) e solo una volta ha fatto registrare più incontri di fila senza successi in un singolo campionato di massima serie: 12 (5N, 7P) proprio all’inizio di questa stagione, tra agosto e novembre 2023, quando sulla panchina granata si avvicendarono Paulo Sousa e Filippo Inzaghi. Nei big-5 campionati europei 2023/24, solo Burnley e Sheffield United (20 entrambe) hanno rimediato più sconfitte della Salernitana in questa stagione (19, tra cui le due più recenti in Serie A – vs Cagliari e Lecce). Nessuna squadra ha realizzato più gol nei minuti di recupero rispetto al Bologna in questa Serie A (sei al pari dell’Atalanta), mentre la Salernitana ha subito ben 20 reti negli ultimi 15 minuti di gioco del secondo tempo (più recupero), più di qualsiasi altra nel torneo in corso. Da una parte il Bologna è la formazione che in percentuale ha subito il maggior numero di reti nella prima frazione di gioco in campionato (64%, 16/25); dall’altra, la Salernitana è una delle due che hanno concesso più reti nei primi 30’ di gara in questa Serie A (18, come il Frosinone). Da una parte, il Bologna è una delle due formazioni che hanno vinto più gare una volta sotto nel punteggio in questo campionato (quattro, come l’Inter); dall’altra, la Salernitana è quella che si è trovata in svantaggio più volte nel torneo in corso (25). Il Bologna ha registrato un possesso palla medio del 58% in questo torneo, inferiore solo a quello del Napoli (61%). a Salernitana è la formazione che ha sia tentato meno conclusioni totali (312) sia calciato meno volte nello specchio in questo campionato (95); in aggiunta, il Bologna ne ha concessi appena 97 nello specchio, solo Juventus (88) e Inter (75) hanno fatto meglio. Nonostante abbia incassato 59 gol in questo campionato – meno solo del Frosinone (60) – solo la Roma (due) ha subito meno reti da fuori area rispetto alla Salernitana nel torneo in corso (tre).
GLI ALLENATORI Stefano Colantuono sarà il quarto allenatore diverso della Salernitana in questo campionato, solo una squadra ha registrato più cambi in panchina in una singola stagione nella storia della Serie A: il Palermo in tre occasioni (sei nel 2015/16; cinque sia nel 1953/54 che nel 2016/17). L’unico precedente da allenatori tra Thiago Motta e Stefano Colantuono in Serie A è terminato in parità: 2-2 tra Spezia e Salernitana, 7 febbraio 2022. Tra le formazioni contro cui è imbattuto da allenatore in Serie A, solo contro il Lecce (cinque) Thiago Motta ha disputato più sfide che contro la Salernitana nel massimo campionato (quattro – 2V, 2N). Dopo avere vinto solo una delle precedenti quattro sfide da allenatore contro il Bologna in Serie A (1N, 2P), Stefano Colantuono ha trovato il successo in tre delle successive quattro sfide con i felsinei (1P).
I GIOCATORI La prima rete in Serie A di Antonio Candreva (nella foto di Gambardella in azione durante il match d’andata) è arrivata contro il Bologna, con la maglia della Juventus, il 21 febbraio 2010. Il classe ‘87 ha preso parte a nove reti contro i rossoblù nel massimo campionato italiano (tre gol e sei assist) e solamente altri due centrocampisti hanno raggiunto la doppia cifra di partecipazione attive contro questa formazione nelle ultime 20 stagioni di Serie A (dal 2004/05): Marek Hamsík (12) e Miralem Pjanic (10). Antonio Candreva è soltanto uno dei tre giocatori ad avere preso parte a più di 10 gol in ciascuna delle ultime cinque stagioni di Serie A, al pari di Domenico Berardi e Lautaro Martínez. In questo campionato (11, cinque reti e sei assist), il centrocampista della Salernitana ha già eguagliato le sue partecipazioni attive di quello scorso (11, 7+4). Nelle ultime 10 stagioni in Serie A (dal 2014/15), solo Domenico Berardi (72) ha fornito più assist di Antonio Candreva nel massimo campionato (65, sei dei quali in questo torneo). Nel caso in cui scendesse in campo nel prossimo turno di campionato, Antonio Candreva raggiungerà quota 497 partite in Serie A salendo così al 18° posto in solitaria nella classifica all-time tra i giocatori con più presenze nel torneo. Loum Tchaouna è il secondo giocatore più giovane (classe 2003) ad avere preso parte ad almeno cinque reti in questa Serie A (due gol e tre assist), dopo Valentin Carboni (cinque – 2005): entrambi i suoi gol nel torneo in corso sono arrivati da fuori area e in trasferta. Giulio Maggiore ha segnato due gol finora in 22 presenze nel torneo in corso e solo nel 2020/21 ha fatto meglio (tre ma in 33 match con lo Spezia) in una singola edizione della competizione. Emanuel Vignato è un ex : infatti il classe 2000 ha già vestito la maglia del Bologna tra il 2020 e il 2022, collezionando 63 partite e una rete (vs Inter, 5 dicembre 2020).