di Fabio Setta
SALERNO – Una rete di Djuric su assist di Cicerelli ha deciso l’ultima sfida tra Salernitana e Trapani (nella foto di Guglielmo Gambardella l’esultanza del centravanti bosniaco) che domenica dopo cinque anni torneranno a sfidarsi allo stadio Arechi. Era la stagione 2019/20 in Serie B con i granata di Ventura che grazie a quella vittoria volarono al secondo posto in classifica, nonostante una prestazione non certo scintillante. La storia di questo derby tutto granata inizia nel 1933-34 in Prima Divisione. La Salernitana biancoceleste batte la neroazzurra Juventus Trapani per 2-0 con i gol di Carella al 21’ e Bergamini all’86’. L’anno seguente la gara è sospesa per la forte pioggia che si abbatte su Salerno e recuperata quattro giorni dopo. Al Littorio i biancocelesti di casa vincono per 4-1 grazie alle reti al 7’Orlando, di Bergamini al 15’ e al 29’ e di Zambianchi al 76’ dopo il momentaneo gol ospite al 50’ con Pulzone su rigore. Inserite nella nuova Serie C in gironi diversi, le due squadre si perderanno di vista, ritrovandosi ancora in terza serie, ma entrambe vestite di granata, nella stagione 58/59. Il match si disputa alla terzultima giornata e la Salernitana mette subito in discesa il match con le reti di Barone al 12’ e di marano al 14’. I siciliani però, sempre nel primo tempo, vanno a segno due volte con Magheri e una con Zucchinali, conquistando la prima vittoria in terra salernitana. Nella stagione successiva ancora gol ed emozioni al Vestuti: Trapani in vantaggio al 4’ con Tronchina, con Favilli che al 44’ pareggia per la Salernitana; al 62’ nuovo vantaggio ospite con Merendino e nuovo pari granata al 76’ con Barone per il 2-2 definitivo. Nel 60/61 un gol lampo di Calabrese al primo minuto regala la vittoria alla Salernitana. Ancora un successo per i padroni di casa nel 61/62 con un perentorio 3-1 con la doppietta di Gambino al 4’ e al 52’, la rete di Joan al 72 e il gol della bandiera al 79’ firmato da Mazzei. Pareggio a reti bianche nella stagione successiva mentre nel 63/64 Rodaro al 15’ e Rossi al 60 firmano il 2-0 della Salernitana nel match giocato sul neutro di Benevento, retaggio della squalifica comminata la stagione prima per gli incidenti scoppiati contro il Potenza. Pareggio a reti bianche nella prima giornata del 64/65, mentre nel 65/66, la Salernitana di Tom Rosati, dopo il vantaggio ospite con Cavallini su rigore al 21’, cala il tris con le reti di Cominato al 44’ Minto al 47’ e Sestili al 77’. Dopo la parentesi cadetta della Salernitana, la sfida torna nel 67/68 con Scala che dopo otto minuti va a segno e firma la vittoria granata. Pasinato al 63’ e Rosati all’82’ firmano il 2-0 della Salernitana nella stagione 68/69, mente nel 69/70 i padroni di casa confermano la tendenza positiva imponendosi al Vestuti 2-1 con la reti di Matteucci al 16’ e di Viappiani al 24 con Davi che firmerà al 68’ il gol della bandiera. Dopo la retrocessione in D al termine della stagione, il Trapani torna a Salerno nel 72/73 con Masuzzo che al 76’ firma la vittoria della Salernitana. L’anno successivo il Trapani spezza la serie nera, conquistando un pareggio con la rete di Casisa al 63’ a pareggiare l’iniziale vantaggio granata firmato da Corsi al 24’. Nel 74/75 basta un rigore di Chinellato dopo otto minuti a regalare i due punti alla Salernitana mentre nella stagione successiva il match si chiude a reti bianche. Mujesan al 12’ firma l’1-0 campano nel 76/77, mentre nel 77/78 il match si gioca per l’ultima volta al Vestuti con la Salernitana che si impone 2-1, firmata da Sepe al 36’ e da D’Angelo al 59’ con gol siciliano di Luzi al 47’ e il Trapani che retrocederà al termine di quel campionato. Le due squadre si ritroveranno di fronte solo 37 anni dopo, per la prima volta all’Arechi e per la prima volta in Serie B. Nel 2015/16 decide la sfida al 3’ il salernitano Citro, Il “Messi di Fisciano” che approfitta di un maldestro retropassaggio di Trevisan a Terracciano, il quale sbaglia il controllo del pallone permettendo all’attaccante di segnare sotto la Curva Sud. Al 49’ la Salernitana ha l’occasione di rimediare, ma Gabionetta si fa parare un rigore da Nicolas che blinda la seconda e ultima vittoria siciliana a Salerno. Nel 2016/17 arriva il riscatto granata con la formazione di Bollini che archivia la pratica in avvio di partita: al 7’ Vitale insacca di testa un cross di Coda, poi all’11’ è il terzino a vestire i panni di assistman pennellando un traversone per la testa di Donnarumma che firma così il 2-0 finale. Infine, la già menzionata sfida del 2019/20 decisa da Djuric che fissa il bilancio complessivo delle sfide a quindici vittorie della Salernitana, cinque pareggi contro i soli due successi del Trapani. Anche la tradizione spinge la Salernitana.





