di Andrea Pellegrino
«Turismo e innovazione per la nuova Salerno». L’assessore comunale al bilancio e allo sviluppo Roberto De Luca, presenta un piano per attrarre investimenti: «A settembre al via Road Show per valorizzare gli asset competitivi del territorio». Quanto alle fibrillazioni politiche interne alla maggioranza, l’assessore dice: «Tutti sapranno far valere una logica di squadra rispetto alle aspirazioni dei singoli».
Primo mese da assessore al Comune di Salerno, quali sono stati i primi provvedimenti, quali saranno le proposte alla ripresa delle attività, dopo la pausa estiva?
«I primi provvedimenti adottati in Giunta sono stati due atti di indirizzo: il primo riguarda la razionalizzazione della gestione delle società partecipate del Comune di Salerno, il secondo prevede la promozione di iniziative di partenariato pubblico/privato e la creazione di un tavolo di coordinamento per l’organizzazione dei principali eventi turistici. In quest’ottica l’Amministrazione, di concerto con gli operatori, sta lavorando ad una offerta sempre più ampia ed integrata, in grado di attirare turisti tutto l’anno. Alla ripresa ci concentreremo sul tema dell’attrazione degli investimenti: sono già in corso interlocuzioni con i principali soggetti coinvolti (Sviluppo Campania, Provincia, ecc.) per organizzare un vero e proprio road show destinato a investitori italiani ed esteri».
Il bilancio del Comune è stato, negli ultimi anni, al centro di polemiche, quale è lo stato di salute delle casse comunali?
«Come quasi tutti gli enti locali, anche il Comune di Salerno ha subito negli anni una significativa riduzione dei trasferimenti statali. Ciò nonostante, anche grazie ad una incisiva politica di riduzione della spesa, che proseguirà nei prossimi anni, siamo riusciti a garantire adeguati servizi ai cittadini. Nello scorso Consiglio Comunale abbiamo approvato l’assestamento e il riconoscimento degli equilibri di bilancio. In seguito alla approvazione del Dup, stiamo già lavorando con gli uffici competenti alla tempestiva elaborazione del bilancio previsionale del 2017».
Lei gestirà anche i fondi europei che arriveranno a Salerno, quali i progetti in cantiere?
«Anche in virtù dei succitati tagli, per la realizzazione degli investimenti in programma, il Comune è attento e impegnato nella ricerca di risorse, siano esse di origine nazionale, comunitaria o privata. Le priorità saranno individuate nel completamento del progetto del fronte di mare, nell’ulteriore sviluppo del turismo e nella creazione delle migliori condizioni di competitività per le imprese (logistica, infrastrutture, marketing territoriale, innovazione tecnologica), in quell’ottica di smart city che dovrà contraddistinguere Salerno negli anni a venire».
Imprese e lavoro, quali opportunità di sviluppo?
«Per il futuro si aprono scenari certamente interessanti, anche grazie alla disponibilità di nuovi incentivi fiscali, di risorse per infrastrutture (es. aeroporto), al supporto per le nuove assunzioni. Il Comune farà la sua parte per sostenere al meglio le imprese e creare il miglior “ecosistema” per favorire la diffusione di start up e generare nuova occupazione, anche agendo sulla leva del fisco locale».
Dal dopo voto ad oggi c’è qualche fibrillazione politica all’interno della maggioranza, come superarla?
«Sono certo che tutti sapranno far valere una logica di squadra rispetto alle aspirazioni dei singoli. Sicuramente, come me, ognuno è consapevole che la priorità assoluta è il lavoro al servizio della città, che deve rappresentare la stella polare dell’amministrazione».