Sospetta riunione elettorale in ospedale, un esposto di 26 pagine presentato ieri mattina dal candidato sindaco Giovanni D’Alessandro in Procura a Nocera Inferiore. Il docente universitario ha chiesto alla magistratura inquirente di accertare se risponde al vero la riunione che si sarebbe tenuta nel nosocomio di viale San Francesco tra un candidato sindaco, il direttore sanitario e alcuni primari dello stesso ospedale Umberto I. Se si è tenuta, secondo D’Alessandro ci sarebbe una palese strumentalizzazione del mondo della sanità e della salute per fini elettorali. “Sono certo che la Procura chiarirà se la riunione sia stata fatta con le relative modalità” ha tenuto a precisare D’Alessandro subito dopo aver presentato l’esposto. Sulla vicenda erano intervenuti sia il Pd che il candidato Paolo De Maio. “Io eccepisco che un pubblico ufficiale nell’esercizio della sua funzione, il direttore sanitario dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore abbia organizzato una o più riunioni con un solo candidato sindaco, senza coinvolgere tutti gli altri, e i primari del nosocomio cittadino in occasione delle prossime elezioni amministrative”. ha ribadito Giovanni D’Alessandro. “Il problema non è il candidato De Maio, che si sente impropriamente attaccato e reagisce facendo accuse personali a e del tutto gratuite e infondate ma chi dovrebbe garantire l’imparzialità e il buon andamento dell’amministrazione sanitaria ospedaliera di Nocera Inferiore. Ribadisco che un tale comportamento, che apprendo essere stato iterato nel tempo dalla replica del candidato De Maio, debba essere stigmatizzato o con le dimissioni del direttore sanitario o con la sua rimozione da parte degli organi competenti. La tutela della salute dei cittadini costituisce un interesse fondamentale della nostra Repubblica e non ammette condotte del genere”. Sul caso era intervenuto anche Antonio Romano candidato per il centrodestra che aveva parlato di una denuncia per un incontro che si era tenuto all’interno di un ristorante. Ora sarà la Procura a chiarire se ci sono profili penali nel caso in cui si appurasse della riunione tenutasi in ospedale tra candidato sindaco, manager sanitario e primari.
Articolo Precedente
Furbetti del reddito, in tre nei guai
Articolo Successivo
Mazzette all’ex Iacp, funzionario e coppia di coniugi dal giudice
Post Recenti
- Pranzo di S.Stefano con comunità di Sant’ Egidio e Humanitas
- Piantedosi ribadisce: no alla candidatura in Campania
- Capaccio. Prostituzione minorile e tentata estorsione, 74enne arrestato
- Martusciello (Fi): dal 2 gennaio battaglia per riconquista
- I calciatori della Salernitana portano gioia ai piccoli pazienti del Ruggi
Categorie
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco