Riparte “Don’t stop the game” - Le Cronache
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Riparte “Don’t stop the game”

Riparte “Don’t stop the game”

Lunedì 28 febbraio alle ore 10:30 si terrà, presso il Centro Sociale polifunzionale “Il girasole” in via Massimo d’Azeglio n 1, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Don’t stop the game!”. Alla presentazione interverranno l’assessore alle politiche sociali e giovanili del comune di Salerno Paola De Roberto, il responsabile della comunicazione di “Don’t stop the game” Francesco Montesanto, l’esperto del laboratorio teatro intergenerazionale Oreste Fortunato, e il presidente dell’associazione R. A. Music Romeo Mario Pepe. Il progetto “Don’t stop the game!” È un’iniziativa finanziata dalla regione Campania con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, attraverso la partecipazione all’avviso regionale “per il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o da associazioni di promozione solidale ai sensi degli articoli 72 73 del decreto legislativo numero 117/2017, codice del terzo settore fondi 2018,2019, 2020 (D. G. R. Campania numero 326 del 30/06/2020”. Il progetto è stato presentato dall’ente capofila l’associazione di promozione solidale “osservatorio sui minori” che dal 1991 gestisce servizi e progetti rivolti principalmente a Minori, giovani e famiglie, nel comune di Salerno e provincia. Cerca l’iniziativa l’associazione ha previsto una partnership con altri enti del terzo settore: l’associazione di volontariato “A. Viscusi el ceppo anteas” che da sempre promuove e sostiene attività e organizzazione di volontariato per la realizzazione di servizi azioni rivolte al sostegno delle persone bisognose con particolare attenzione agli anziani e all’incontro con minori e giovani; Anteas servizi di Salerno che si occupa di promozione socio-culturale della popolazione anziana l’iniziativa, rispondendo agli obiettivi Generali individuati dalla agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile ( promuovere le pari opportunità e contribuire alla riduzione delle diseguaglianze; promuovere un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti), mirano a generare occasioni educative per minori ed anziani, attraverso il gioco e la fruizione culturale e a sviluppare e rafforzare il loro la cittadinanza attiva mediante il loro coinvolgimento diretto nella realizzazione di una serie di azioni finalizzate alla tutela, alla conoscenza, alla valorizzazione e alla cura condivisa dei beni comuni, utili a favorire il radicamento e l’inclusione nel territorio di appartenenza. Bambini, ragazzi e over 60 potranno partecipare ai diversi eventi in programma Tra cui due punti cacce al tesoro, pomeriggio e maschile di gioco ed attività ludiche, laboratori di disegno riciclo creativo e laboratori di teatro intergenerazionale C&S