di Monica De Santis
Via Gaetano Amato nella zona di Torrione è diventata oramai una strada dimenticata dagli operatori ecologici. Da giorni infatti, commercianti e residenti lamentano i cumuli di sporcizia che si trovano lungo il manto stradale e sui marciapiedi. Bottiglie di plastica, lattine, pacchetti di sigarette, e poi ancora foglie, cicche, carte e fazzoletti sporchi. E’ questo quello che si trova lungo la strada e che da giorni non viene raccolto. “A questo si devono poi aggiungere gli escrementi dei cani e dei gatti randagi presenti in zona” spiega un residente che prosegue “abbiamo segnalato la cosa, ma nessuno si è preoccupato. Qui gli operatori ecologici si vedono una volta ogni morte di Papa, come dice un vecchio detto e non è giusto, non siamo certo cittadini di serie B”. Ed ancora un’altra signora racconta… “L’altro giorno ho spazzato io sul marciapiede vicino al portone del palazzo dove vivo, perchè era indecente il cumulo di rifiuti che c’era. Ma non dovrei fare io pulizia, anche perchè ho spazzato, ma quei rifiuti li ho solo spostati, di certo non li ho raccolti e portati in casa mia”. Quello che i residenti della zona chiedono è solo un passaggio giornaliero da parte degli operatori ecologici che ripuliscono realmente la strada e si chiede anche una pulizia dei tombini ormai intasati da cicche e foglie che ci sono finiti dentro e quindi quando piove non riescono a far scendere la pioggia.
