Ricettazione continuata di assegni bancari e documento di riconoscimento falsificato: condanna definitiva per lo scafatese 70enne Pasquale Barba. Lo ha deciso la Corte di Cassazione rigettando il ricorso dell’imputato e confermando la sentenza della Corte d’Appello di Napoli la quale aveva già rideterminato la pena rispetto al giudizio di primo grado emesso dal Tribunale di Torre Annunziata. Assoluzione invece per falsità in scrittura privata e falso testamento oleografico per titoli di credito in quanto i reati non sono più previsti dalla legge. Diventano quindi definitivi i due anni e tre mesi di reclusione per il 70enne scafatese. Scrive la Corte di Cassazione. “I giudici d’appello hanno evidenziato la piena sussistenza del delitto di ricettazione, argomentando dalla concertata spendita dei titoli clonati da parte della coimputata Montemurro, la quale aveva la disponibilità del documento di identità contraffatto… Sotto il profilo della prova logica la spendita presuppone l’acquisto o, comunque, la ricezione degli assegni fraudolentemente incassati a fini di profitto. Alcun elemento depone per il concorso di Barba nel reato presupposto, ovvero nella formazione degli assegni solo apparentemente tratti sul conto del denunciante R.F.”. Ricorso rigettato dai giudici della Cassazione, quindi, e pena che diventa definitiva per il 70enne scafatese
Articolo Precedente
La soddisfazione della Confesercenti per il nuovo protocollo
Articolo Successivo
Suggerimenti e proposte al Piano strategico regionale per il Turismo
Categorie
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco