In vista del rinnovo del Consiglio Regionale, Johnny Ricca, sovrintendente della polizia di Stato e assessore di Contursi Terme, è stato una delle punte di diamante della lista Lega – Cirielli Presidente. Il più votato nel suo territorio di competenza, ma non risultato eletto al termine della tornata elettorale di domenica e lunedì scorsi. Tuttavia, l’assessore in carica porta a casa un risultato molto soddisfacente.
4116 preferenze per lei. Che però non sono bastate per eleggerla nel Consiglio Regionale. Una sua considerazione su questo risultato.
“E’ un ottimo risultato, ne sono contento e fiero perché è il risultato di un voto libero di tanti amici che mi stimano e mi supportano, sono voti personali e non pacchetti di voti. Non è bastato ma siamo già pronti a ripartire per nuove sfide, sempre al fianco della gente”.
E’ risultato il terzo eletto nella Lega con Cirielli nella circoscrizione di Salerno. Risultato di tutto rispetto che in un altra lista sarebbe valso il seggio. E’ una buona base da cui ripartire per il futuro?
“Si come ho già anticipato questo è solo l’inizio. Io e il mio gruppo siamo già nuovamente operativi a dare risposte concrete agli elettori e proiettati nel futuro”.
Lei è anche assessore a Contursi Terme. Ha diverse deleghe: alla sicurezza, viabilità, sport, trasporti, aree industriali e produttive, manutenzione del territorio, protezione civile. La sua campagna elettorale per le regionali si è incentrata su questi temi? O anche su altri? Ricordiamo, inoltre, che tra poco più di un anno si ritornerà alle urne anche a Contursi. Ci sarà di nuovo Ricca?
“Il tema principale della mia campagna elettorale è stato la sicurezza. Il mio intento era quello di portare in regione la mia esperienza ultratrentennale nelle forze dell’ordine e sulla tutela dei cittadini. Per quanto riguarda le prossime elezioni comunali a Contursi, vedremo, se ci sarà bisogno di me non mi sottrarrò, mi metterò, come sempre, a disposizione della comunità”. Cosa le ha lasciato questa esperienza delle regionali? “Quest’esperienza mi ha arricchito molto, ho conosciuto moltissima gente, ho potuto constatare quanto bene e quanto entusiasmo si è creato intorno alla mia candidatura, ma ho anche potuto verificare, ascoltando le persone che sono tanti i problemi che affliggono i cittadini comuni, problemi che vanno affrontati con serietà e rispetto, questo credo sia il ruolo della buona politica”. Un’ultima considerazione sul governo Fico? Si discosterà da quello che ha caratterizzato i dieci anni di governo De Luca? E che futuro ci sarà per il centrodestra? “Sul governo Fico non posso fare considerazioni, ci auguriamo che governino bene. Il futuro del centro destra è in crescita anche nei nostri territori, dobbiamo lavorare per recuperare i tanti disillusi dalla politica, portando più persone ai seggi per evitare fenomeni di astensionismo come quelli ai quali abbiamo assistito durante le scorse elezioni”. Il tema sembra essere lo stesso per la maggior parte dei candidati. Combattere l’astensionismo che, a quanto pare, è stato il vero vincitore dell’ultima tornata elettorale. Tutti, compreso Ricca, stanno lavorando per una inversione di tendenza.
Mario Rinaldi





