“Ai nostri cinque consiglieri nessuno ha comunicato la scelta di Massimiliano Manfredi a presidente dell’assemblea. Li ho avvisati io che sono all’estero. Mai assistito a questa maleducazione politica tra alleati. Un’arroganza inutile e dannosa. Da quanto vedo, noi siamo leali altri no. Sarà il leit motiv della prima parte della legislatura”. Così Clemente Mastella, sindaco di Benevento e leader di Noi di Centro, in un’intervista a Repubblica, commentando quanto avvenuto ieri in Consiglio regionale della Campania con l’elezione a presidente di Massimiliano Manfredi. “A Benevento ho un Pd che mi fa la guerra e a Napoli ci vogliono alleati, muti e sottomessi. Non è la mia storia”, aggiunge Mastella che “assolve” il neo governatore Roberto Fico. “La crisi – spiega Mastella – è nel Pd campano. Basta vedere i franchi tiratori sull’elezione del presidente: la minoranza lo ha votato, ma non tutta la maggioranza. Litigano tra di loro e riversano le difficoltà sugli altri. Così il campo largo si restringe e la gente dell’area moderata non va più ai seggi. A Benevento ho un Pd che mi fa la guerra e a Napoli ci vogliono alleati, muti e sottomessi. Non è la mia storia”





