di Monica De Santis
“In relazione alla nave Ocean Viking attraccata nel porto di Salerno – senza nessuna comunicazione preventiva – èstata accertata dai primi sbarchi di migranti, la presenza di un numero elevato di soggetti positivi al Covid. Si ritiene indispensabile a questo punto, con la sola eccezione dei minori non accompagnati, il blocco degli sbarchi e lo stato di quarantena a bordo per tutti gli occupanti della nave in attesa della verifica puntuale della situazione sanitaria da parte delle competenti autorità della sanità marittima”. A dirlo è il governatore Vincenzo De Luca, appresa la notizia della presenza di 50 positivi tra i migranti giunti a salerno, ha subito parlato di “focolaio Covid” e chiesto lo stop allo sbarco. “Appare evidente infatti l’esistenza di un focolaio Covid ed è doveroso impedirne l’estensione”, ha detto ancora. A sostenere la richiesta del Governatore il Comune di Salerno che ha chiesto una “quarantena precauzionale” a bordo per i migranti della Ocean Viking unendosi così all’appello del presidente della Regione Campania. “Il Comune di Salerno, per quanto di sua competenza, sta supportando le operazioni inerenti l’arrivo al porto di Salerno della nave Ocean Viking con a bordo circa quattrocento migranti”, si legge in una nota diffusa dall’Ente. “Il Comune è impegnato a garantire il supporto logistico a tutta l’operazione coordinata dal Ministero degli Interni ed allo stesso tempo a vigilare su ogni problematica inerente la sicurezza e la salute tanto dei migranti quanto della popolazione. Si concorda pertanto con l’indicazione della Regione Campania di stabilire una quarantena precauzionale a bordo per i migranti, eccezion fatta per i minori, essendo stati già accertati diversi casi di Covid”. Ma gli appelli di Regione e Comune non sono stati tenuti in considerazione e così lo sbarco dei migranti è proseguito regolarmente fino al tardo pomeriggio. “Abbiamo condotto le operazioni di sbarco attenendoci come sempre alle disposizioni delle autorità competenti e senza essere influenzati da dichiarazioni che sembrano per lo più creare allarmismo”, è il commento di Alessandro Porro, presidente di Sos Mediterranee Italia, alle parole di De Luca. “Quando è giunta la dichiarazione del presidente della Regione, i maggiorenni, anche quelli positivi, erano già scesi. Per venire ancora più incontro a quelle che erano le legittime preoccupazioni espresse dal governatore, noi abbiamo ancor più circoscritto la zona, ma lo avevamo già fatto. Dal primo momento, sono stati completamente isolati rispetto agli altri”, spiega il Prefetto Francesco Russo che risponde invece con un “Su questo non ho nulla da dire” in merito all’affermazione di non aver ricevuto “nessuna comunicazione preventiva” fatta sempre dal Governatore.