Ravello. Città in festa per i 70 anni di sacerdozio di don Peppino Imperato - Le Cronache Provincia

Settant’anni dedicati al servizio sacerdotale, quelli che don Peppino Imperato si appresta a festeggiare. Domani, 29 giugno, alle ore 19, nel Duomo di Ravello del quale è parroco emerito, si terrà una Santa Messa, alla presenza di monsignor Luigi Moretti, arcivescovo emerito della diocesi di Salerno. A seguire, il taglio della torta nel Giardino del Monsignore, circondato dall’affetto di parenti, amici e dei tantissimi fedeli che non gli hanno mai fatto mancare il proprio sostegno, nel lungo percorso al servizio della Chiesa e della comunità locale.
Ravellese doc, don Peppino Imperato è nato il 22 luglio 1931 in via San Giovanni del Toro. Ordinato sacerdote il 29 giugno 1954, nell’ottobre dello stesso anno iniziò il servizio presso il Seminario Arcivescovile di Amalfi, per poi passare nel 1966 nella parrocchia di Santa Maria del Lacco di Ravello. Poi, nel 1968, a Scala come parroco di San Lorenzo e della Parrocchia di Santa Caterina. Nel 1990 il ritorno a Ravello, con la nomina a parroco di Santa Maria del Lacco e poi parroco del Duomo di Ravello, dal 1993 al 2016.
“A lui si devono le numerosissime iniziative culturali e scientifiche avviate in questi anni – commenta il sindaco, Paolo Vuilleumier – Dalla storia locale all’arte, dalla letteratura all’informazione, con i mensili “Il Crocifisso” e “Incontro per una Chiesa Viva”, alla comunicazione sociale. Ma anche alla promozione del territorio, sostenendo la costituzione della Pro Loco. Il tutto senza dimenticare l’essenza del suo ministero, sempre al servizio della nostra comunità e sempre improntata all’ascolto”.