di Erika Noschese
Salerno non è una città “verde”. E’ quanto emerge, in sintesi, dall’inchiesta rilanciata dal “Sole 24 ore” che riprende il 26esimo rapporto Ecosistema urbano di Legambiente e Ambiente Italia su dati 2018 si basa su 18 parametri raggruppati in 5 macroaree (aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente). A fronte di un ipotetico punteggio di 100 che spetterebbe a un capoluogo in grado di rispettare tutti i limiti di legge e di garantire una buona qualità ambientale per ognuno degli indicatori considerati, qui sotto è possibile scoprire in maniera interattiva il podio dei più virtuosi, la top 20, le classifiche complete e come si colloca la tua città. Di fatti, nella classifica finale, la città capoluogo si ferma al 75esimo posto su 124. Salerno, infatti, conquista un punteggio totale pari a 45,965 ed è stata scavalcata anche da Avellino che si ferma al sessantacinquesimo posto mentre la città di Napoli al posto numero 84. Va un po’ meglio se si analizza nel dettaglio la situazione. Per quanto riguarda la macroarea relativa alle isole pedonali Salerno conquista il 35esimo posto con uno 0,390; per quanto concerne il settore “alberi” invece la città capoluogo perde ancora qualche posizione è scivola al quarantacinquesimo posto con un totale pari a 14,965. Non va meglio se si parla di verde urbano: la classifica generale delle città capoluogo vede Salerno scendere ancora più giù, fermandosi al settantesimo posto con un totale pari a 18,396. Conquista un bel po’ di posizioni, la città di Salerno, se si analizza il settore “Solare termico e fotovoltaico”, fermandosi al 25esimo posto con un punteggio pari a 6,957, seconda – a livello regionale – solo ad Avellino mentre Avellino e Benevento non riescono a reggere il confronto. Per la macroarea “Uso efficiente del suolo” la città capoluogo conquista la cinquantesima posizione con 5,900 di punteggio totale. Per quanto riguarda l’aria, Legambiente e Ambiente Italia, nel loro rapporto sull’ecosistema urbano hanno puntato l’attenzione anche sul Biossido di azoto: in questo caso la città di Salerno perde ancora diverse posizioni, fermandosi al novantaduesimo posto con un pareggio pari a 38,400. Il rapporto ha poi tenuto conto anche della concentrazione media del Pm10 con Salerno al diciannovesimo posto e un totale pari a 19,500. La città di Salerno, dunque, non sembra essere tra le più verdi d’Italia portando al capoluogo ancora una maglia nera.